GIUSSANO – Il sindaco Marco Citterio ha vinto di slancio le elezioni e ora non perde tempo: a pochissime settimane dalla sua conferma ha dato il via al piano asfalti per cercare di risistemare le strade della città.
I lavori, vista la bella stagione e approfittando anche del minor traffico sulle strade a causa delle prime partenze per le vacanze, procedono a pieno ritmo. Già completati i lavori di restyling in via Borella, via Di Vittorio, via Col di Lana, via Venezia e via Dispersi in Guerra, in prossimità del cimitero di Giussano: il Comune ha provveduto alla completa sistemazione del manto stradale e al ripristino della sicurezza per automobilisti e pedoni.

L’elenco delle strade da risistemare non è ancora esaurito. A breve partiranno i lavori in via Zara, via Cascina Nuova, via della Tecnica, via delle Industrie, via dell’Artigianato e viale Monza. In quest’ultimo caso non si tratta soltanto di asfaltatura: previsti lavori per ridurre la velocità dei mezzi. Lavori anche in via Cilea e via Pascoli, strade che collegano il San Gian alla frazione di Birone: saranno però eseguiti da Brianzacque che, al termine dell’intervento sui sottoservizi, riconsegnerà al Comune le strade nelle loro migliori condizioni.

“Le risorse individuate per il 2024 – spiegano il sindaco e Giacomo Crippa, assessore ai Lavori pubblici – ci consentono di sviluppare un piano asfalti che permetterà interventi considerevoli in più punti del territorio, integrandosi con quelli già effettuati lo scorso anno e privilegiando il restyling di spazi ad alta fruizione viaria o pedonale. Interveniamo nel periodo estivo, sia per usufruire delle condizioni meteorologiche più adatte per questi interventi, sia per ridurre il disagio verso automobilisti e residenti”.

L’attenzione dedicata alle strade non si esaurisce qui. Ci sono una sessantina di vie del territorio, già in buone condizioni, nel lungo elenco preparato dagli uffici per il restyling della segnaletica orizzontale. Un lavoro finalizzato a migliorare la sicurezza stradale in città grazie a una segnaletica più visibile. Proprio per questo motivo tra le strade figurano quelle percorse da un numero maggiore di veicoli e che ospitano attività economiche, commerciali e produttive. In più, ovviamente, attenzione prioritaria per quelle strade che, negli anni, si sono distinte per il numero di incidenti.