TREVIGLIO – Nella giornata del 25 luglio personale del Commissariato di Treviglio (Bergamo) ha dato esecuzione alla ordinanza di applicazione della misura cautelare, rispettivamente della custodia in carcere e della permanenza in casa, disposta dal Tribunale per i Minorenni di Brescia nei confronti di due minori, entrambi diciasettenni.
L’emissione del provvedimento deriva da un’attività investigativa svolta da parte degli operatori del Commissariato di Treviglio dopo essere venuti a conoscenza una serie di gravi reati di cui si sono resi responsabili i due e che hanno visto come vittime altri ragazzi più giovani.
Di particolare gravita i fatti commessi dal ragazzo per il quale è stata disposta la custodia presso l’IPM Beccaria di Milano che nei mesi scorsi aveva preso di mira un altro minore vessandolo con aggressioni fisiche e rapine, avvenute in luoghi diversi come oratorio, per strada, nelle stazioni ferroviarie interessate al percorso casa/scuola, a cui erano seguite minacce – alcune fatte a mezzo di social – e percosse per evitare che lo denunciasse, creandogli un grave e perdurante stato d’ansia nonché un fondato timore per la propria incolumità, costringendolo a modificare le proprie abitudini di vita e a non recarsi mai al pronto soccorso per farsi refertare le lesioni personali subite. Lo stesso autore, dando prova di estrema arroganza e sfrontatezza, era arrivato a estendere le minacce al padre della sua vittima.
Durante tali azioni l’aggressore aveva agito insieme ad altri minori che, per i singoli episodi, sono poi stati deferiti all’A.G.
I due giovani destinatari delle misure disposte dall’A.G. si erano anche resi responsabili, in concorso tra loro, di una rapina commessa nel centro di Treviglio nei confronti di un giovane che era stato minacciato con un coltello
Il minore condotto presso l’IPM milanese risulta altresì destinatario di un Avviso orale del Questore di Bergamo ( Art 3 DLGS 159/2011 – D.L. 123/2023), notificato a lui e ai genitori in quanto si era già reso responsabile di una serie di reati commessi ai danni di altri minori in alcuni paesi della bassa tra cui Treviglio, Caravaggio e Romano di Lombardia (in occasione della fiera di S. Biagio), paesi che, insieme ad altri coetanei raggiungeva muovendosi a mezzo dei treni che collegano le cittadine della bassa bergamasca. Peraltro dovrà rispondere anche del reato di porto abusivo di armi dato che nel corso di un controllo era stato trovato in possesso di un coltello.
L’altro arrestato dovrà invece permanere in abitazione sino a nuova decisione dell’autorità giudiziaria, in caso di violazione dell’obbligo imposto il provvedimento potrà essere aggravato con il trasferimento nel carcere minorile.