MILANO – Dal cavalcavia del Ghisallo alla corsia preferenziale per la linea filoviaria della 90-91 tra piazzale Zavattari e Stuparich, dalla riqualificazione di via Salomone alla nuova tratta della metrotranvia 7, tra Cascina Gobba e il quartiere Adriano. Questi sono solo alcuni dei cantieri della mobilità aperti a Milano nell’agosto del 2024.
Per alcuni di essi la programmazione è stata fatta appositamente nei mesi estivi, dato l’impatto sulla viabilità, come quello del cavalcavia del Ghisallo che prevede la riduzione ad una sola corsia per senso di marcia per tutto il mese d’agosto per lavori sulle carreggiate che prevedono la manutenzione dei new Jersey, la sostituzione dei giunti, il rifacimento della pavimentazione e dell’impermeabilizzazione dell’impalcato. Oppure l’intervento complessivo su via Lorenteggio e piazza Frattini, legato alla nuova M4, con il livellamento e l’asfaltatura della piazza e la realizzazione delle castellane per migliorare la sicurezza per pedoni e ciclisti. I lavori in questo caso termineranno a fine settembre.
In altri casi, invece, si tratta di opere che necessitano tempi più lunghi che necessariamente continueranno nel mese di agosto e anche oltre. Tra questi si possono annoverate i cantieri in corso per terminare le sistemazioni superficiali della M4 nel tratto centrale, intorno alla fermata di Santa Sofia o a quella di De Amicis, nei cui scavi è stato trovato un muro di cinta medievale e una struttura ancora più antica che ha rallentato i tempi. Sempre per M4 sono ancora in corso i lavori per la realizzazione della passerella ciclopedonale che collegherà piazza Tirana, in prossimità della stazione Fs San Cristoforo, con l’area di Ronchetto sul Naviglio, dove ci sarà il capolinea est della metro blu.
Un’opera importante e attesa da tempo è partita da poco: si tratta della realizzazione della corsia preferenziale per la linea filoviaria della 90-91, tra i piazzali Stuparich e Zavattari, con un chilometro di sede protetta. L’obiettivo primario è quello di migliorare il servizio di trasporto pubblico, velocizzando i tempi di percorrenza, ma l’intervento è anche l’occasione per estendere il sistema fognario con 2,5 km di nuove tubazioni interrate e per riqualificare tutta l’area, rifacendo le piazze, aumentando gli spazi verdi e realizzando 4 km di nuove piste ciclabili.
A proposito di percorsi ciclabili, sono tre al momento gli itinerari in costruzione: quelli di via Olona, di via Salomone e di via Corelli. Il progetto di riqualificazione in via Olona, via Modestino e via Solari prevede l’ampliamento del marciapiede e della pista ciclabile, lunga 600 metri, che diventerà a doppio senso di marcia, oltre alla connessione con la nuova pista delle vie Carducci, De Amicis e san Vittore, la creazione di 21 aiuole e l’installazione di rastrelliere per oltre 100 biciclette. In via Salomone è in corso invece un intervento di messa in sicurezza di tutta la strada, con la costruzione di una nuova rotatoria all’incrocio con via Norico, attraversamenti pedonali rialzati, una nuova pista ciclabile e isole di traffico per separare le corsie e dare uno spazio di sicurezza ai pedoni.
Proseguono in via Corelli i lavori sulla ciclabile per completare il percorso che porta a Segrate e all’Idroscalo e si congiunge con quello delineato da Città Metropolitana, a cui si aggiunge il rifacimento dell’ingresso della ricicleria con un nuovo accesso con strada laterale.
Procedono in viale Ungheria i lavori riqualificazione della strada, con l’ampliamento dei marciapiedi, la riqualificazione delle aree verdi e la risistemazione della sosta e in via Lancetti l’intervento di rifacimento del fondo stradale e il successivo riposizionamento dei binari dopo la chiusura del tratto di strada per gli allagamenti, la cui fine lavori è stimata per il 30 settembre. Così come il rifacimento completo del semaforo all’incrocio tra via Ascanio Sforza, via Conchetta e via Darvin, che regolerà anche gli attraversamenti pedonali e ciclabili e l’allargamento dei marciapiedi con la posa di nuove rastrelliere.
Grande impulso è stato poi dato alla realizzazione di centro strade con il limite a 30 chilometri orari in prossimità delle scuole. Sono già 84 le ordinanze di istituzione della nuova limitazione della velocità, mentre sono già realizzati i primi 27 interventi per l’adeguamento della segnaletica.
Anche i grandi appalti sulle tratte della metrotranvia 7 proseguono. Sul tratto che collegherà il quartiere Adriano con la fermata della M2 a Cascina Gobba, è stato già abbattuto il ponte su via Rizzoli, che poi sarà ricostruito con basi più ampie per allargare la strada sottostante. L’intervento continuerà poi con la realizzazione di un percorso di circa 1,3 km con tre fermate, un ponte di attraversamento della Martesana e una passerella pedonale di collegamento, a scavalco del Lambro, con la fermata della metropolitana. Dopo la conclusione della bonifica dei terreni nei quali si era rinvenuta una significativa presenza di amianto, sono anche ripresi i lavori nell’altro tratto, quello nel quartiere Adriano. Qui l’opera è in fase più avanzata e la conclusione è prevista per i primi mesi dell’anno prossimo.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, sono in corso i lavori di rinnovamento dell’armamento tranviario in piazza VI Febbraio che verranno ultimati entro la fine del mese e la sostituzione dei binari nella curva tra via Orefici e via Torino. Il passaggio dei tram in questo tratto sarà interdetto fino al 14 agosto.
Proseguono anche i due grandi progetti di realizzazione e di riqualificazione di alcuni ascensori e scale mobili delle metropolitane milanesi. Uno di questi riguarda la sostituzione di 48 ascensori e 52 scale mobili nella metropolitana gialla, con i lavori partiti nelle prime tre stazioni di San Donato, Brenta e Duomo. Nel corso del 2024 e del 2025 saranno poi progressivamente interessate tutte le stazioni della M3, da Maciachini a San Donato. L’altro invece riguarda l’installazione di nuovi ascensori in 24 stazioni della M1 e della M2. Al momento sono in corso gli interventi alle fermate di Sant’Agostino, Lambrate, Cascina Gobba, San Leonardo, Uruguay, Turro e Sesto Rondò, mentre partiranno entro la fine dell’anno quelli nelle stazioni di Garibaldi, Lanza, Moscova, De Angeli e Inganni.
“Anche nel mese di agosto i lavori nella nostra città – spiega Arianna Censi, assessore alla Mobilità – proseguono a ritmo sostenuto. Quando possibile preferiamo programmare i cantieri più complessi e impattanti in piena estate quando il traffico è minore, quando non lo è si cerca di causare il minor disagio possibile ai cittadini. Si tratta comunque di lavori necessari di manutenzione o di realizzazione di nuove opere che renderanno la nostra città più accessibile, più funzionale e anche più bella”.