VARESE – Nella serata di sabato 31 agosto, verso le 20.20, la Polizia di Stato di Varese è intervenuta in via Vetera per la segnalazione di una persona ferita da arma da taglio. Sul posto gli agenti delle volanti hanno identificato le persone presenti all’interno dell’abitazione, due fratelli ed una donna.
All’arrivo degli operatori uno dei due fratelli presentava una profonda ferita da taglio al fianco: in un primo momento, per sviare le indagini, ha asserito di essere stato ferito da dei cittadini africani a seguito di una tentata rapina. Gli accertamenti esperiti nell’immediatezza hanno permesso di riscostruire i fatti ovvero che al termine di una lite scaturita per futili motivi tra i fratelli, il maggiore ha colpito l’altro al fianco con un grosso coltello da cucina. Il ferito è stato trasportato in codice rosso presso il pronto soccorso di Varese e sottoposto ad un delicato intervento chirurgico con asportazione della milza. Attualmente è ricoverato in prognosi riservata.
L’aggressore è stato tratto in arresto per il reato di tentato omicidio e su disposizione dell’autorità giudiziaria, condotto alla locale casa circondariale.