NOVA MILANESE – Ci sarà anche il paesaggista di fama internazionale, Michel Desvigne, all’inaugurazione della nuova piazza Gio.I.A. di Nova Milanese. Una nuova piazza giardino, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, nell’ambito di un ambizioso progetto di valorizzazione, rigenerazione e riconnessione della città con l’obiettivo di offrire ai cittadini uno spazio all’aperto da vivere e fruire in tutte le stagioni.
Domani, sabato 14 settembre, dalle 14.30, il paesaggista – impegnato in questi mesi anche nelle importanti progettazioni di spazi verdi e giardini nel quartiere Seimilano a Bisceglie, firmato da Mario Cucinella, e sullo Scalo di Porta Romana, nell’area del futuro Villaggio Olimpico Milano-Cortina 2026 – presenterà il percorso intrapreso in questi mesi per ridisegnare l’importante spazio pubblico nel cuore della città, la nuova piazza Gio.I.A., prima di procedere alle 17 all’inaugurazione.
“Fin dall’inizio le scelte relative alla progettazione di piazza Gio.I.A. sono state improntate a garantire un risultato di qualità elevata – spiega il vicesindaco Andrea Apostolo – Dall’avvio di un percorso partecipativo per definirne la vocazione, alla collaborazione con il Politecnico di Milano, alla scelta maturata di coinvolgere un professionista di alto profilo, l’amministrazione comunale ha puntato ad un obiettivo ambizioso: rigenerare in modo moderno non solo il cuore storico di Nova Milanese, ma via via allargarsi al resto della città. A determinare la scelta dello studio parigino dell’architetto Desvigne è stata la sua sensibilità unica sull’uso del verde come materia di progettazione, dove il paesaggio è alla base dei grandi piani di rigenerazione urbana. La sua capacità di creare con elementi anche semplici, ma mai banali, nuovi spazi vivibili quotidianamente dai cittadini”.
Considerata l’importanza strategica del luogo e la valenza che un intervento di rigenerazione urbana avrebbe apportato alla città sotto il profilo paesaggistico-ambientale, l’Amministrazione comunale ha deciso di supportare ed affiancare gli uffici comunali, deputati alla progettazione, con una figura professionale di alto profilo con esperienze straordinarie nella valorizzazione e riqualificazione di spazi ed aree pubbliche.
Il progetto della nuova Piazza-Giardino delle connessioni è il frutto di un percorso partecipato, che ha coinvolto anche il Politecnico di Milano e gli Uffici comunali, con una missione ben chiara: rigenerare non solo il cuore storico di Nova Milanese, ma via via allargarsi al resto della città in un’ottica di estensione e connessione degli spazi urbani.
Nella nuova piazza Gio.I.A. – un’area di 14.400 metri quadri – questo si è concretizzato attraverso l’uso del verde come elemento del paesaggio, un uso apparentemente semplice che contribuisce a restituire gli spazi pubblici alla fruizione delle persone in armonia con la natura.
La piazza è stata trasformata in un’area di grande respiro, in cui è bello passeggiare e muoversi in bicicletta (in connessione con l’alzaia del canale Villoresi), trascorrere il tempo libero all’aperto. E’ stato riqualificato e potenziato il verde pubblico, ridisegnate le geometrie della piazza che ha ottenuto una nuova centralità. La nuova piazza Gio.I.A., è stata liberata dal traffico, per diventare la piazza di tutti, dai più giovani ai più anziani.
Sono state piantumate circa 1200 piante pronto effetto (siepi), le varietà arboree più rappresentate sono il Laurus nobilis e Quercus ilex (altezza 3.50 – 4.00 m). Messe a dimora anche nuove alberature delle varietà: Tilia cordata, Tilia tomentosa, Morus alba, Pyrus calleriana “chanticleer”, Magnolia Kobus, Cedrus atlantica, Cedrus deodara e Cedrus libani. Realizzati circa 5000 mq di tappeto erboso, oltre alle aiuole fiorite allestite con arbusti di varie specie. Installare circa 80 panchine.
Michel Desvigne vanta una carriera ultratrentennale iniziata a Roma a Villa Medici nel 1986, insegna da oltre 20 anni ad Harvard, è professore all’Accademia di Architettura di Mendrisio e presidente della scuola di architettura del paesaggio a Versailles dal 2008. Ha realizzato numerosi spazi verdi e pubblici, ha trasposto “sistemi di parchi” americani in grandi territori europei, dando un importante contributo alla riqualificazione delle periferie delle città. Da sempre ha cercato l’interazione tra mondo agricolo e area periurbana. Ha collaborato coi in maggiori architetti del mondo.
Fra le sue principali realizzazioni recenti si ricordano il Parco urbano a Bordeaux (2000-2004), riqualificazione della riva destra della Garonna ed esempio di progetto di paesaggio come importante strategia di intervento e riqualificazione per la città storica. Il giardino del Ministero della Cultura a Parigi (2004), il parco per l’ampliamento del Walker art center a Minneapolis (2002-2005), le realizzazioni per la Keio university di Tokyo (2004-2005); gli spazi esterni e i giardini del Dallas center for the performing arts (2004-2009); il piano di sviluppo urbano e paesaggistico di Burgos (2006-2011). Fra i riconoscimenti ricevuti, la medaglia dell’Accademia francese di architettura nel 2000 e, nel 2002, il Civic trust award per il Greenwich millennium project a Londra.
Nel 2011 ha ricevuto il Gran Prix de l’Urbanisme (il più alto riconoscimento francese) per il suo continuo contributo alla riflessione sulla città e territorio. Nel 2014 ha ricevuto l’European Prize for Public Space per il progetto di riqualificazione del lungomare del vecchio porto di Marsiglia.
Oggi è impegnato in Italia con il progetto del Nuovo parco Urbano di Prato e l’ambizioso progetto del grande parco per il nuovo quartiere milanese Seimilano a Bisceglie, un’area un tempo occupata dalla cava Calchi Taeggi più altre zone comunali degradate e inutilizzate, dove sta sorgendo un grande parco di 200mila m2 che si collegherà ai parchi delle Cave, dei Fontanili e delle Crocerossine, nell’area sud-ovest della città. Un polmone verde attorno alle future residenze firmate da Mario Cucinella.
Sua è la progettazione degli spazi a verde pubblico e attrezzato, dello Scalo di Porta Romana, area del Villaggio Olimpico Milano – Cortina 2026.