MONZA – Per l’edizione 2024 di Ville Aperte in Brianza, la Delegazione FAI Monza collabora per il decimo anno con la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza, per aprire al pubblico la sua Quadreria con visite culturali finalizzate al coinvolgimento dei cittadini nella fruizione di beni culturali del territorio. L’Ospedale San Gerardo di Monza custodisce e cura un rilevante patrimonio artistico, raccolto nei secoli e frutto di lasciti testamentari e donazioni di privati cittadini a supporto delle istituzioni incaricate dell’assistenza di malati e bisognosi.
La Quadreria dei Benefattori è una raccolta di quasi 300 dipinti, in gran parte ritratti commissionati in forma gratulatoria dall’Amministrazione dei Luoghi Pii cittadini a partire dal Seicento fino alla prima metà del Novecento: opere di autori quali Mosè Bianchi, di suo fratello Gerardo e di suo padre Giosuè, di Emilio Borsa, Eugenio Spreafico, Pietro Tremolada, Emilio Parma, per citare i principali. I dipinti ritraggono prelati, aristocratici ed esponenti della borghesia imprenditoriale che, al di là della beneficenza, hanno contribuito al successo economico della città di Monza e del suo territorio.
La valorizzazione della Quadreria dell’Ospedale San Gerardo ha preso avvio nel 2006 grazie alla volontà dell’allora Direttore Generale che affidò alla restauratrice Gabriella Mantovani l’incarico di realizzare sia una ricognizione inventariale con relativa schedatura dei beni sulla piattaforma informatica regionale, sia un progetto per la riqualificazione dell’intera raccolta, oltre all’esecuzione degli interventi manutentivi necessari per garantirne la conservazione.
Tra gli esiti di questo lavoro si segnala la pubblicazione nel 2013 del catalogo della collezione ospedaliera, a cura di Sergio Rebora, dal titolo Il patrimonio culturale dell’Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza. Cinque secoli di storia e arte in Lombardia.
La collaborazione con la Delegazione FAI Monza nasce in occasione dell’iniziativa Ville Aperte, edizione 2015, durante la quale l’Ospedale San Gerardo ha attivato per la prima volta le visite culturali, affinché il suo patrimonio, tramandato nei secoli, tornasse fruibile al pubblico, consentendo la sensibilizzazione dei cittadini verso la conoscenza e la salvaguardia dell’eredità artistica e culturale dell’Ospedale San Gerardo.
Domenica 22 settembre la Quadreria dell’Ospedale sarà aperta con visite culturali a cura dei volontari della Delegazione FAI Monza comprendente l’accesso al “caveau” delle opere d’arte situato all’interno di Villa Serena, via Pergolesi 33, pianterreno. Orario visite: 10 – 10.45 – 11.30 – 12.15
I volontari del FAI di Monza, in collaborazione con l’IRCCS San Gerardo dei Tintori, in particolare Gabriella Mantovani e Roberto Mazzagatti, presenteranno i ritratti delle donne e degli uomini che con i loro lasciti nel corso dei secoli hanno legato il proprio nome all’ospedale monzese. Attraverso la lettura scenica dei testamenti, a cura dell’Associazione Mille Gru, verrà approfondita una pagina di storia locale poco nota, nella quale si intrecciano arte, filantropia, generosità e senso di appartenenza. Nell’occasione saranno illustrate anche le complesse attività di “cura” e gestione del complesso di beni artistici e documentari di proprietà dell’Ospedale.
Prenotazione obbligatoria sul sito: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/quadreria-dei-benefattori-dell-ospedalesan-gerardo-di-monza-26911/