MONZA – Anche il secondo fine settimana di Ville Aperte in Brianza ha fatto registrare numeri importanti con oltre 19 mila visitatori che hanno potuto scoprire il fascino delle ville nobiliari, ma anche di antichi borghi, edifici religiosi, palazzi storici e musei: luoghi di solito inaccessibili ma eccezionalmente aperti al pubblico, oltre 200 gioielli artistici e architettonici in 90 comuni di 5 province della Lombardia (Monza e Brianza, Lecco, Como, Città Metropolitana di Milano e Varese). L’ultimo week end dell’edizione autunnale, il 28 e 29 settembre 2024, regala un nuovo ricco programma di eventi, itinerari speciali e iniziative dedicate alle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo.
Tanti gli itinerari proposti domenica 29 settembre. Con “Trame d’acqua lungo il Lambro, archeologia industriale e segni del territorio”, a località Villasanta (MB) si andrà alla scoperta del tratto del fiume che scorre nella città che vedeva gli abitanti divisi tra lavandai e candeggiatori, produttori della folla di carta, la “carta Straccia”. Lavori faticosi, di un tempo che furono possibili grazie alle acque del fiume: partendo dalla statua della lavandaia, si andrà verso la “cascina dei lupi”, ritrovando tracce e resti di storie.
È un’altra storia quella di Agrate (MB): con “Homate History. La vita a Omate nei primi del ‘900” si farà un tour nei cortili e nei luoghi di interesse storico della frazione di Omate.
Ad Annone Brianza (LC) invece una “Passeggiata per le vie del borgo”: dalla Chiesa di San Giorgio, di origine medievale ma rimaneggiata nel XV secolo, a Villa Giani, residenza patrizia settecentesca circondata dal parco di 6000 mq con alberi secolari, dal quale si può ammirare il paesaggio prealpino. Da Villa Bondioli invece, di fondazione seicentesca, lo sguardo spazia sulla veduta del lago di Annone mentre Villa Cabella, complesso sei-settecentesco a due piani, conquista per le sue linee dalla tipica pianta a “elle”.
A Bosisio Parini (LC) si potranno incontrare “Due Pittori per un Lago”, con un tour alla scoperta di due importanti artisti italiani che hanno operato sul Lago di Pusiano: a Bosisio Parini, la visita di Casa Museo Parini e uno speciale focus dedicato ad Andrea Appiani; poi si salperà sul battello elettrico e si continuerà il percorso a Pusiano, dove verranno narrate le opere di Giovanni Segantini.
Ricco il carnet delle visite guidate: a Lentate sul Seveso (MB), il 28 e 29 settembre porte aperte a Villa La Botanica con annessa Azienda Agricola. La storia della Botanica nasce da lontano: dal 1300 al 1800 come riserva di caccia, poi nella seconda metà del 1800 si realizza il giardino botanico e da qui il nome “La Botanica”. Diventata fabbrica del Pane di Miele, era il più grande apiario italiano dell’epoca.
A Seveso (MB) ci sarà l’opportunità di visitare, il 28 e 29 settembre, il Santuario e il Centro Pastorale Ambrosiano, dedicati al domenicano Pietro da Verona, inquisitore pontificio ucciso nel 1252 dagli eretici catari. Il 28 settembre a Cinisello Balsamo (MI) “Visita guidata al Museo di Fotografia Contemporanea” alla scoperta di luoghi eccezionalmente aperti al pubblico, come l’Archivio con oltre 2 milioni di immagini e la Biblioteca specialistica che conserva un patrimonio di oltre 20 mila volumi.
Archeologia industriale e storie di persone si intrecciano a Trezzo d’Adda (MI) con “Memorie dal futuro”, visite speciali al MuVa-Museo della Valle dell’Adda ed il tour al Villaggio operaio di Crespi d’Adda (sito Unesco) e alle salette museali multimediali a cura del Parco Adda Nord.
A Saronno (VA) invece, sempre sabato 28 settembre, porte aperte al Museo della Ceramica G. Gianetti che accoglie e custodisce una preziosa collezione di ceramiche antiche e contemporanee. Il Museo si trova all’interno di una villa degli anni ’40 del Novecento e si compone di oltre 700 opere. In mostra anche le porcellane di Meissen, oltre 200 le opere provenienti dalla località della Germania, la prima manifattura a produrre porcellana in Europa. Sarà un tuffo nell’archeologia industriale, il 29 settembre, la “Visita al Mulino Colombo – Museo Etnologico Monza e Brianza”: perfettamente conservatosi sul fiume Lambro nel centro storico di Monza, al suo interno si può ammirare un oleificio della fine dell’Ottocento con interessanti macchinari di arte molitoria.
A Colverde (CO), sempre il 29 settembre, si potrà scoprire il “Mulino Faustino”. Risalente al 1700, è in disuso dal 1960: al suo interno la stanza da farina presenta macchinari perfettamente conservati e numerose suppellettili del mugnaio.
Il 29 settembre apre le porte, a Robbiate (LC), Palazzo Bassi Brugnatelli, dimora storica seicentesca, con i suoi splendidi saloni di ricevimento, la suggestiva cappella privata, i locali di servizio, tra cui l’emozionante cucinone, e il parco.
Per quanto riguarda i Progetti Speciali di Ville Aperte in Brianza, il 28 settembre a Monza un itinerario davvero curioso: “Il Bestiario del Duomo”. Dentro e fuori, sopra e sotto: sarà un’esplorazione per famiglie, a caccia di animali veri e di creature di fantasia.
Si vivrà invece un’esperienza unica, sulle orme del viaggiatore veneziano, il 29 settembre, a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno con “700 Marco Polo -Scoprire l’Oriente”. Quest’anno la Provincia di Monza e della Brianza, in occasione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, in collaborazione con il Centro Culturale Cinese di Milano, propone una serie di attività, per tutte le età, per conoscere la pittura, la calligrafia cinese e tanto altro. I partecipanti impareranno a scrivere con pennello e inchiostro su carta di riso, come da tradizione, alcuni caratteri cinesi come pure potranno realizzare pitture in stile tradizionale cinese seguendo le indicazioni dei maestri artisti. Inoltre, saranno esposte alcune opere di Calligrafia e Pittura cinese realizzate dai maestri del Centro Culturale Cinese di Milano.
Da non perdere anche il progetto “SENSO COMUNE”, con le visite guidate accessibili ad opera di alcuni giovani con disabilità che il 28 settembre porteranno alla scoperta di Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno e il 29 settembre di Villa Zari a Bovisio Masciago.
Torna l’incontro tra Ville Aperte in Brianza e il Festival del Parco di Monza, che è anche “formato famiglia”, con il JUNIOR FEST. Il 29 settembre tante le attività dedicate ai più piccoli, legate ai temi del green e della sostenibilità ambientale: passeggiata fra le cascine, il laboratorio di Wunderkammer, la storia delle querce e i loro piccoli abitanti, un avventuroso orienteering botanico.
Alla Villa Reale di Monza si potranno ammirare invece storie “ad acquarello” en plein air. Il 28 e 29 settembre ci saranno speciali masteclass/workshop organizzati dall’Accademia Internazionale dell’Acquarello di Monza: protagonisti 2 artisti di fama internazionale, i polacchi Riszard Rogala e Adam Papke, in un evento unico che offre l’occasione di vederli lavorare dal vero e all’aperto, su temi a loro cari quali architettura, paesaggio, ma anche ritratti nella natura.