COMO – Sorpresi a truccare l’esame della patente, sono stati denunciati in stato di libertà per violazione della legge che punisce chiunque, in sede di esami o concorsi, si appropri di lavori o capacità altrui facendole proprie.
Si tratta di tre uomini, di 34, 32 e 26 anni, che durante l’esame di teoria che si stava svolgendo in un’aula della Motorizzazione civile di Como, sono stati notati da uno degli esaminatori, in atteggiamenti molto sospetti. In base alla sua esperienza si stava realizzando qualcosa di irregolare, e per questo ha chiamato le Forze dell’ordine.
I poliziotti delle Volanti sono arrivati sul posto, hanno portato le tre persone in una stanza appartata e le hanno perquisite, riscontrando che i sospetti dell’esaminatore erano fondati.
Infatti, addosso ai tre, i poliziotti hanno trovato tutto il necessario per ottenere l’aiutino dall’esterno.
Il 34enne aveva nella t-shirt un sistema audio-video alimentato tramite bluetooth e un micro auricolare nell’orecchio; il 26enne aveva un impianto analogo nascosto nella felpa che indossava, oltre ad alcuni power bank di ricarica.
Il 32enne aveva, invece, un telefono cellulare dual-sim con il quale pare fosse in contatto con una persona che si trovava all’esterno della struttura. L’uomo è stato anche denunciato in quanto trovato in possesso di una patente falsa, riportante la sua foto e nome, ma con numero appartenente a una patente reale, intestata a una donna che nel 2021 ne aveva dichiarato lo smarrimento.