MONZA – Grande successo per l’edizione autunnale di Ville Aperte in Brianza 2024. Nei tre fine settimana dal 14 settembre al 29 settembre 2024, sono stati 52.500 mila i visitatori, un numero straordinario che premia il fascino dell’iniziativa, volta alla riscoperta di un patrimonio artistico altrimenti inaccessibile. Nel primo week end di apertura si sono registrate 14 mila presenze, salite a 19 mila nel secondo ed infine a 19.500 nell’ultimo appuntamento della rassegna.
I visitatori hanno potuto scoprire le meravigliose “trame di bellezza” del territorio attraverso le ville di delizia, dimore costruite a partire dal XVI secolo dalle famiglie nobiliari milanesi in Brianza, insieme alle altre bellezze che le circondano. L’edizione autunnale ha portato infatti alla ribalta oltre 200 gioielli artistici e architettonici in 90 comuni della Lombardia, nelle Provincie di Monza e Brianza, Città Metropolitana di Milano, Lecco, Como e Varese, ampliando la panoramica su musei, edifici religiosi, vie d’acqua, opere d’arte industriali, piccoli borghi e tanti altri siti culturali. Senza dimenticare il ricco programma di spettacoli per bambini e famiglie, itinerari speciali ed inclusivi, visite guidate, iniziative dedicate alle celebrazioni dai 700 anni dalla morte di Marco Polo.
Numeri importanti, a conferma del crescente successo del format di Ville Aperte in Brianza, per la molteplicità di eventi ed esperienze che hanno conquistato il pubblico. Sul territorio di Monza e Brianza, significativo è il successo di presenze alla Reggia di Monza con oltre 3.700 curiosi che si sono persi nella bellezza artistica e decorativa delle oltre 700 stanza della villa. Nel lecchese, sono stati 12 mila i visitatori che nei tre week end hanno varcato la soglia di Villa Monastero a Varenna (LC), dimora di fine Ottocento affacciata sul Lago di Como e circondata da un Giardino botanico.
A Cesano Maderno (MB) il fascino di Palazzo Arese Borromeo, che per la prima volta svelava anche la Ghiacciaia e la Cappella dei S. Angeli Custodi e S. Antonio da Padova, ha catturato quasi 2.000 visitatori. Visite guidate in costume e in notturna e la navigazione sull’Adda hanno accompagnato gli oltre 1.500 visitatori nei tre week-end al Castello Visconteo di Trezzo sull’Adda (MI) e negli altri siti aperti sul territorio durante l’iniziativa.
Forte interesse di pubblico anche per l’archeologia industriale e la tecnica: a Cornate d’Adda in 700 hanno scoperto la novità 2024 della “Centrale elettrica Angelo Bertini” (costruita tra il 1895 e il 1898, all’epoca l’impianto più potente d’Europa) nei due week end del 21/22 e 28/29 settembre.
A fare un salto indietro nel tempo invece, fra i saloni affrescati e decorati di Villa Cusani Traversi Tittoni e Villa Longoni a Desio (MB), sono stati in 800; a Lissone (MB), per la prima volta dopo i restauri ha aperto al pubblico il 14/15 e il 21/22 settembre Villa Reati, che ha visto 120 ingressi. La settecentesca Villa Ghirlanda Silva di Cinisello Balsamo (MI) ha conquistato oltre 650 visitatori nei week end del 14/15 e 28/29 settembre, con visite guidate e tanti eventi.
Nella Provincia di Lecco, le Villa De Ferrari e Bagatti Valsecchi di Merate ha registrato tre week end oltre 500 persone, tra visite a cura dei proprietari, laboratori per bambini, eventi e aperitivi in villa;, mentre a Como, per la prima volta “porte aperte” per Villa Saporiti e Villa Gallia (di proprietà della Provincia di Como) con oltre 500 visitatori nelle giornate del 14/15 e 21/22 settembre.. New entry dell’edizione 2024 anche Villa Alari a Cernusco sul Naviglio (MI)inserita nella rete dell’Ecomuseo della Martesana, che nella sola giornata di apertura del 29 settembre ha visto oltre 150 visitatori.
Fra i tanti itinerari proposti, a Monza il viaggio alla scoperta delle “Attività Antiche e Moderne: dall’archeologia industriale al birrificio”, organizzato il 14/15 e 28/29 settembre dall’Associazione Guidarte, ha visto 80 partecipanti mentre a Nova Milanese, Villa Vertua, Villa Brivio e la Casa delle Arti e dei Mestieri, il 22 settembre, oltre 75 visitatori. Fra le passeggiate, la novità di Villa Casana a Novedrate (CO), insieme al Parco storico e alla Cappella gentilizia ha visto nelle giornate del 21/22 e 28/29 settembre oltre 280 partecipanti che hanno assistito a visite guidate con attori in costume d’epoca. A Cuggiono (MI) la passeggiata “Arte e cultura ne Parco del Ticino”, ha portato alla scoperta del nucleo storico della frazione Castelletto, location di film famosi come “L’albero degli zoccoli” oltre 75 persone il 21/22 settembre, mentre in 170 hanno ammirato le bellezze del borgo di Annone (LC) il 29 settembre tra ville, passeggiate per le vie del borgo e esposizione degli antichi mestieri.
Per i Progetti speciali di questa edizione, sono state programmate iniziative per ricordare Marco Polo a 700 anni dalla morte. La Provincia MB ha promosso, in collaborazione con Alchemilla Lab, attività per bambini e famiglie legate ai temi della scoperta e del viaggio: speciali laboratori, andati “sold out”, dove i piccoli viaggiatori accompagnati dall’orso Artoo sono andati alla scoperta di Villa Reale a Monza, di Villa Tittoni di Desio, di Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno e del MUST di Vimercate. Inoltre, sono stati tanti, grandi e piccini, che in compagnia del Centro Culturale Cinese, hanno partecipato a interessanti laboratori dedicati alla pittura e calligrafia cinese presso Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno.
Sempre per i progetti speciali, in tanti hanno partecipato agli itinerari proposti dall’associazione Cammino S. Agostino, inseriti all’interno della ricca rassegna di attività dedicate alla cultura e al paesaggio promosse da Adda Food Art Valley, a piedi o in bicicletta fra le bellezze naturalistiche del territorio, come la “Pedalata in Brianza sul Tour dei Lose”, toccando luoghi iconici ritratti in celebri stampe a colori dai coniugi Lose ne1 1822. Inoltre è stata rinnovata la collaborazione con il Festival del Parco di Monza, come pure il progetto “Senso Comune”, declinato all’accessibilità per tutti dove a fare da guide sono stati ragazzi con disabilità; riproposto anche il progetto di dEntrofUoriars, associazione di reinserimento sociale, che ha coinvolto alcuni ospiti delle Case di Reclusione di Opera AS1 e Bollate IV Reparto nella realizzazione di attività ed opere all’interno di luoghi di cultura con l’esposizione di opere dedicate al Milione di Marco Polo e una Mostra Personale ospitate relativamente a Villasanta e a Cesano Maderno.