GIUSSANO – Cellulari spenti, un telo per sdraiarsi in un angolo comodo del parco di Villa Sartirana, un libro da “gustare” immersi nel silenzio: è la proposta della biblioteca civica “Don Rinaldo Beretta”, su indicazione dell’assessorato alla Cultura, che prenderà forma sabato 12 ottobre alle 15 quando Giussano ospiterà per la prima volta un “Silent Book Party”.
Il Silent Reading Party – da cui trae ispirazione l’iniziativa ospitata nel parco della biblioteca civica – è un evento legato alla disintossicazione digitale. Si tratta di un fenomeno di tendenza negli Stati Uniti e ormai arrivato anche in Europa e in Italia: Giussano ne sarà coinvolta, con un pomeriggio “lento” da vivere in compagnia di parenti, amici o sconosciuti, tutti accomunati dalla passione per la lettura. La giornata permetterà a tutti i partecipanti di celebrare la riscoperta dell’intimità del silenzio e dei libri, dando poi spazio ad un confronto… personale e sottovoce.
Ai partecipanti verrà richiesto di dotarsi di un telo o di un cuscino per potersi immergere in tutta tranquillità nell’area verde del parco o, se preferito, restando comodamente seduti in una delle sale di Villa Sartirana. Al momento dell’iscrizione, tutti i partecipanti verranno dotati di una targhetta su cui sarà possibile scrivere il proprio nome e qualche informazione personale, strettamente legata alla lettura, ai generi preferiti, agli autori o ai titoli che più hanno colpito nel tempo.
Per partecipare al “Silent Book Party”, è necessario prenotarsi al numero 0362/851172 o via email all’indirizzo biblioteca@comune.giussano.mb.it indicando il proprio nominativo.
Gli utenti avranno inoltre la duplice possibilità di scegliere un libro in prestito fra quelli proposti dalle bibliotecarie o acquistarne qualcuno al Mercatino dei libri che proprio sabato 12 ottobre si terrà presso la biblioteca. In caso di maltempo, il Silent Book Party sarà ospitato all’interno degli spazi della biblioteca.
“In un’epoca di iper-connessione digitale, vogliamo incentivare la riscoperta del silenzio e il piacere di ritagliarsi del tempo da dedicare alla lettura, fermandosi e gustandosi la ricchezza delle parole – afferma Sara Citterio, assessore con delega alla Cultura –. Esperienze simili in giro per l’Italia hanno dimostrato che i partecipanti hanno un’età media sorprendentemente bassa e che queste occasioni sono in grado di costruire rapporti durevoli nel tempo. In un solo pomeriggio, coniugheremo il mercatino dei libri, che favorisce la virtuosa circolazione dei libri, e l’intimità della lettura, finalmente lontana dallo schermo di uno smartphone”.
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