GRAVINA – I poliziotti della Squadra mobile di Bari e del commissariato di Gravina in Puglia (Bari) hanno fermato un pregiudicato di 65 anni, accusato dell’omicidio della moglie 60enne.
Sono state le ultime parole della donna, pronunciate sul letto dell’ospedale della Murgia, a mettere subito gli agenti sulle tracce del marito. Nel suo racconto, infatti, ha ripercorso con i poliziotti e la figlia, giunta poco dopo, le fasi della tragedia.
Ha raccontato che la notte di domenica scorsa il 65enne ha inizialmente tentato di ucciderla appiccando il fuoco all’auto dove si trovava, ma lei, nell’estremo tentativo di sfuggire alla furia del marito, ha tentato la fuga uscendo dalla macchina, seppur con diverse ustioni sul corpo.
Non è riuscita però ad allontanarsi, ed è stata subito raggiunta dall’indagato che l’ha immobilizzata schiacciandola col proprio corpo e provocandole ferite al torace così gravi che, poco dopo il trasporto in ospedale, ne hanno causato la morte.