MONZA – Alle 18 circa di martedì, 22 ottobre, perveniva agli operatori della Polizia di Stato la segnalazione della presenza di un cittadino straniero dinanzi al parcheggio della Provincia di Monza e della Brianza il quale, con fare sospetto, si aggirava tra le autovetture parcheggiate.
Immediatamente veniva inviate sul posto la pattuglia della Polizia di Stato, in servizio sul territorio che, fin da subito, rintracciava un uomo corrispondente alle descrizioni all’interno del parcheggio.
Alla vista della Polizia, l’uomo, un cittadino egiziano di 28 anni, regolare sul territorio, si dava immediatamente alla fuga ma veniva prontamente inseguito e bloccato dai poliziotti.
Gli operatori della Volante hanno immediatamente accertato il danneggiamento di alcune auto in sosta e hanno potuto appurare come, poco prima, l’uomo avesse tentato di aprire un’autovettura parcheggiata utilizzando degli strumenti in suo possesso per rompere il nottolino della portiera e farvi accesso.
Tuttavia, nel momento in cui il giovane era intento ad armeggiare cercando di aprire l’autovettura ivi parcheggiata, il proprietario della stessa, accortosi di quanto stava accadendo, si avvicinava rapidamente allo stesso per cercare di far fuggire il malvivente. Nello stesso momento in cui l’uomo veniva quasi raggiunto dalla vittima, sopraggiungeva la pattuglia della Polizia di Stato.
All’esito della perquisizione personale eseguita nella flagranza del reato, gli operatori della Polizia di Stato rinvenivano addosso all’uomo le forbici utilizzate per rompere il nottolino dell’autovettura.
Pertanto, il ragazzo già con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, è stato tratto in arresto per il reato di tentato furto di auto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Monza per la convalida dell’arresto e il successivo giudizio direttissimo.
Al termine dell’udienza svoltasi in data 23 ottobre, l’arresto è stato convalidato e non è stata disposta alcuna misura cautelare.