MILANO – E’ stato avvistato nella metropolitana armato di due coltelli, un manganello, un tirapugni e un’arma artigianale utile per lo strangolamento: l’uomo, 49 anni, è stato arrestato sabato dagli agenti della Polmetro.

Le forze dell’ordine lo hanno notato sulla M3 alla fermata della Stazione Centrale. Quando hanno cercato di raggiungerlo lui si è allontanato, ma inutilmente: è stato bloccato poco dopo. Sottoposto ad accertamenti, è stato trovato in possesso di tutto il materiale oltre che di una dose di cocaina.

I controlli sono stati poi estesi alla sua abitazione nella bergamasca, dove sono stati trovati 24 grammi di marijuana, otto piantine per la produzione di stupefacenti e un bilancino di precisione. L’uomo, arrestato, quando gli è stato chiesto il perché di quei coltelli, del manganello, del tirapugni e dell’attrezzo per strangolare, ha spiegato che stava andando alla manifestazione per la pace.