MILANO – Dal 29 ottobre al 2 novembre, su disposizione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno svolto un’ampia attività di controllo straordinario del territorio svolta nel quartiere “Baggio” e nell’area della Stazione FS Centrale, tenuto conto delle pianificazioni adottate nell’ambito del C.P.O.S.P. presieduto dal Prefetto di Milano e d’intesa con la Questura.

In questo quadro, rispetto ad una media, nel corso dei servizi di controllo straordinario del territorio sono stati impiegati ulteriori 230 carabinieri dell’arma territoriale e delle unità specializzate. sono state controllate circa 1400 persone, di cui 14 sono state arrestate e 12 denunciate. Sono stati inoltre controllati 450 veicoli e 12 esercizi pubblici.

Il 29 ottobre, nei giardini di Porta Venezia, i militari della Compagnia Duomo, hanno arresto per cessione di sostanze stupefacenti un 36enne somalo, con numerosi pregiudizi di polizia specifici in quanto sorpreso mentre cedeva hashish ad un 37enne italiano, il quale è stato segnalato all’autorità prefettizia per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti. Contestualmente è stato arrestato un 27enne egiziano in esecuzione ad un ordine di carcerazione dovendo scontare la pena residua di 2 mesi e 20 giorni di reclusione in quanto condannato per falsità materiale e uso di atto falso per fatti commessi a Cremona nel gennaio del 2019, ed un 25enne marocchino risultato destinatario di un Ordine di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Milano a cui era stato sottoposto per rapina.

Inoltre è stata denunciata per porto di armi od oggetti atti ad offendere una 22enne romena trovata in piazza Duca D’Aosta in possesso di una lama da taglierino, la quale è stata contestualmente segnalata all’autorità prefettizia per aver detenuto hashish per uso personale.

Nel pomeriggio del 30 Ottobre, nel quartiere “Baggio”, i militari della compagnia Milano Porta Magenta, con il supporto del Nas di Milano e nucleo cinofili, hanno sospeso per le gravi carenze igieniche e la presenza di infestanti riscontrate, una macelleria di proprietà di un 29enne egiziano nei cui confronti sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare di 1.000 euro.

Il 31 ottobre, invece, i militari della Compagnia Duomo, hanno tratto in arresto per cessione di sostanze stupefacenti un 28enne tunisino, con precedenti specifici, il quale è stato sorpreso mentre cedeva hashish ad un 65enne egiziano il quale è stato segnalato all’autorità prefettizia per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti. Un 40enne italiano è stato arrestato in ottemperanza ad un ordine di carcerazione dovendo scontare un anno e due mesi di reclusione per guida in stato di alterazione psicofisica da consumo di droga e porto abusivo di armi, mentre una 64enne italiana è stata arrestata perché destinataria di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di carcerazione dovendo scontare 4 anni e 2 mesi di reclusione per omissione di soccorso e lesioni personali colpose.

I militari hanno denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere una 21enne italiana trovata in possesso ingiustificato di un coltellino.

Nella giornata del 1° Novembre, nel quartiere “Baggio”, i Carabinieri hanno tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti un 26enne marocchino sorpreso in via Ricciarelli mentre cedeva hashish ad un 22enne egiziano e ad un 38enne marocchino. A seguito di perquisizioni personali e veicolari, un 51enne italiano è stato denunciato perché trovato in possesso di 3 coltelli e un taglierino, un 41enne egiziano è stato trovato in possesso di un taglierino ed un 43enne è stato trovato in possesso di un coltello e vari attrezzi atti allo scasso.

Nella serata di ieri, infine, ancora nel quartiere “Baggio”, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno arrestato per tentata rapina un egiziano 30enne, il quale in via Terzaghi aveva tentato di rapinare la borsa di una 27enne romena, percuotendola sulle braccia e sulle gambe. La vittima è riuscita a divincolarsi ed a fuggire, mentre il 30enne è stato rincorso e bloccato dai carabinieri della Stazione Milano Musocco, nel frattempo tempestivamente sopraggiunti. Nel corso del servizio sono stati anche deferiti in stato di libertà per tentato furto aggravato un 38enne somalo che, servendosi di un coltello, aveva tentato di asportare dei prodotti cosmetici del valore complessivo di circa 60 euro all’interno di un supermercato di via Quarenghi ed una 31enne peruviana per soggiorno illegale sul territorio dello stato. Unitamente ai Carabinieri del N.A.S. sono stati inoltre controllati 3 esercizi commerciali e per uno di questi, un ristorante di via Inganni, è stata sospesa l’attività per le gravi carenze igieniche e per la presenza di infestanti riscontrate. Nei confronti di tale esercizio commerciale sono state altresì elevate sanzioni amministrative per un ammontare di 2mila euro.

Nell’ambito dei numerosi di servizi di controllo del territorio svolti quotidianamente dai Carabinieri è stato inoltre arrestato a Milano, nella serata del 30 ottobre, per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, lesioni pluriaggravate e rifiuto di fornire le proprie generalità, un 37enne marocchino in evidente stato di alterazione, che, dopo essersi introdotto all’interno di un palazzo di viale Monza, ha aggredito i Carabinieri intervenuti procurando lesioni alla mano destra ad uno di essi.

Nella notte del 1 novembre i Carabinieri della Compagnia Milano P.ta Magenta hanno inoltre arrestato per lesioni personali e maltrattamenti contro familiari un 20enne marocchino che, al culmine di una lite, aveva colpito con un pugno al volto il padre provocandogli una ferita lacero-contusa al sopracciglio, mentre i militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato per il medesimo reato un 33enne peruviano che, in via Bagarotti, aveva violentemente percosso la compagna convivente, anche colpendola con pugni al volto e procurandole escoriazioni al braccio ed alla coscia destri utilizzando un coccio di bottiglia, per poi fuggire dall’abitazione tentando di nascondersi in un vicino parco pubblico, venendo però rintracciato e bloccato dai Carabinieri intervenuti.

Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno inoltre arrestato per tentato furto in abitazione ed evasione, un 39enne italiano, pluripregiudicato e già sottoposto agli arresti domiciliari che si era introdotto all’interno di un cortile condominiale di via Pascoli e stava tentando di asportare una bicicletta utilizzando un flessibile elettrico per tagliare il lucchetto.

Infine, nella notte, è stato tratto in arresto per danneggiamento di struttura sanitaria, un marocchino 36enne il quale, mentre si trovava al pronto soccorso dell’ospedale “Città Studi”, aveva aggredito verbalmente medici ed infermieri presenti sferrando un violento calcio alla porta d’ingresso della struttura, rendendola inutilizzabile.