VARESE – Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha arrestato cittadino albanese di 26 anni, pregiudicato regolare sul territorio nazionale un cittadino italiano di 24 anni anch’egli pregiudicato e residente in Inghilterra, per detenzione ai fini di spaccio di circa 2 chilogrammi di cocaina, in parte ancora da suddividere in dosi, e poco meno di 100 grammi di hashish.
Il costante e giornaliero controllo del territorio da parte di pattuglie della sezione antidroga della Squadra Mobile della Questura ha consentito ad una di esse, nel tardo pomeriggio del martedì scorso, di notare una piccola utilitaria occupata dal solo conducente, compiere tragitti e brevi soste, che, agli occhi “addestrati” degli operanti, sono sembrati subito sospetti e tipici dei pusher. L’auto, seguita con discrezione, raggiungeva una palazzina ai confini della città ove saliva a bordo un giovane albanese già conosciuto per i suoi trascorsi negli ambienti della droga.
A questo punto l’utilitaria veniva fermata e all’esito dei primi controlli, ben nascosta, veniva trovata una scatoletta in metallo contenente alcune decine di dosi di cocaina e denaro contante ritenuto provento dello spaccio. Le successive perquisizioni domiciliari portavano al rinvenimento di circa 2 chilogrammi di cocaina in buona parte non ancora frazionata, oltre che un centinaio di grammi di hashish, telefoni e documentazione varia attestante l’attività di spaccio, che, per quanto emerso appariva già ben radicata.
I due soggetti venivano pertanto arrestati e, come disposto dall’autorità giudiziaria, condotti alla locale casa circondariale. Successivamente il Gip, in sede di interrogatorio di convalida e sulla base degli elementi acquisiti, disponeva a carico dei due la misura cautelare della custodia in carcere.