A dicembre 2024, l’indice di disagio sociale ha raggiunto il valore di 9,3, mostrando un lieve aumento rispetto a novembre (9,2), che a sua volta era in leggero rialzo rispetto ad ottobre (8,8, il valore più basso mai registrato). Questo risultato è legato al rialzo dell’inflazione per i beni e i servizi di uso quotidiano, che è passata dall’1,6% di novembre all’1,8% di dicembre. Inoltre, si stima una stabilizzazione della disoccupazione, che si attesta al 6,3%.
Secondo il direttore dell’Ufficio Studi, Mariano Bella, “l’espansione moderata dell’area del disagio sociale non suscita particolari preoccupazioni. Se i segnali positivi, anche se timidi, di recupero dei consumi si confermeranno nei prossimi mesi, potrebbero favorire la crescita economica e l’occupazione, mantenendo l’indice di disagio sociale ai minimi storici, secondo la misurazione del MIC”.
Confcommercio: “Il tasso di disoccupazione è al minimo storico”
Gennaio 7, 2025