Ieri, con le sole anteprime proiettate in 200 sale cinematografiche, è balzato in vetta alla top ten del Box Office: “Animali fantastici – I crimini di Grindelwald”, esce oggi ufficialmente in tutta Italia ed è pronto a fare un bel botto. In tutto sono 645 le sale che oggi proietteranno il secondo film della serie, dopo “Animali fantastici e dove trovarli”. Entrambi, naturalmente, usciti dalla penna di J.K. Rowling, la mamma di Harry Potter, con la regia di David Yates che l’accompagna ormai da più di un decennio portando le sue storie fantastiche sul grande schermo.
Anche stavolta al centro della storia c’è il magizoologo Newt Scamander, interpretato da Eddie Redmayne, ma acquistano spessore anche le vicende di tutti gli altri personaggi, in un cast che comprende Johnny Depp, nei panni del carismatico ‘cattivo maestro’ con toni da populista, mago oscuro Gellert Grindwelwald; Jude Law, nel ruolo di un quarantenne Albus Silente, e fra gli altri, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Zoe Kravitz, Callum Turner e Claudia Kim.
Si riparte dal 1927 con la spettacolare fuga di Grindelwald (Depp), che alla fine del primo film era stato imprigionato dal Ministero della magia statunitense. Occhi di colore diverso (uno marrone e uno grigio), taglio di capelli nazi/punk biondo platino, il ‘nemico pubblico’, potente e seduttivo, trova nella più liberale Parigi la sede ideale per diffondere il suo messaggio: vuole riunire intorno a sé un esercito di maghi, promettendogli la libertà dai vincoli e dalle ingiustizie che gli impone la convivenza con il mondo babbano (degli umani senza poteri magici), ma in realtà il suo è un piano di conquista.
Scamander, che l’ha affrontato già nel primo capitolo, se lo ritrova contro, quando su incarico di Silente (del quale viene accennata, come già preannunciato dalla Rowling l’omosessualità, con una scena piena di grazia legata al passato) va a Parigi per ritrovare l’obscurial (nato mago incapace di controllare i propri poteri) Creedence Barebone (Miller), che Grindelwald vorrebbe al suo fianco. Una missione in cui lo accompagna l’amico babbano Jacob (Fogler), preoccupato per l’amata maga Queenie (Sudol), che si ritrova a dover scegliere fra bene e male. E anche Newt fa i conti con i propri sentimenti: dall’incontro con l’ex compagna di scuola Leta Lestrange (Kravitz) ora fidanzata del fratello Theseus Scamander (Turner) capo degli Auror britannici (membri del Ministero della Magia che combattono le Arti Oscure) alla volontà di ritrovare un dialogo con Tina (Waterston), sorella di Queenie, anche lei entrata negli Auror. Non mancano incantesimi, scontri a colpi di bacchetta e gli animali fantastici del titolo: fra le new entry l’enorme Zouwu, enorme felino con un corpo a strisce tipo tigre, una criniera leonina, con artigli e zanne letali, ma anche la capacità di giocare, e gli eleganti Matagot.