SEVESO – Serve un salto indietro nel tempo, precisamente al 12 maggio 2018, per rivivere le emozioni dell’ultima, spettacolare impresa della UnipolSai sul parquet di casa: in quella data furono proprio gli uomini di coach Marco Bergna a mettere le mani su gara 1 di Finale Scudetto contro la Deco Amicacci Giulianova, per poi laurearsi Campioni d’Italia 2018 la settimana successiva, in Abruzzo. A distanza di sei lunghissimi mesi, i biancoblù tornano a calcare il parquet del Palasport di Seveso: appuntamento oggi, sabato 17 novembre alle 20.30, contro Santo Stefano Avis, già avversaria nella sfida di Supercoppa italiana.
Sold out già dalla prima data: spalti da spettacolo, animati come ormai da tradizione dalla curva di Io Tifo Positivo, per il debutto casalingo della UnipolSai che sabato a Seveso torna finalmente a respirare l’affetto del suo straordinario pubblico. Prima della palla a 2 sfilerà sul campo la UnipolSai junior dei coach Marco Tomba e Carlo Orsi, neo vincitrice della Supercoppa Giovanile 2018: il trofeo tricolore sollevato a San Marino farà il suo ingresso ufficiale al Palasport di Seveso insieme alla Supercoppa italiana di Serie A conquistata lo scorso 27 ottobre dalla UnipolSai senior contro Santo Stefano Avis. Nell’intervallo lungo, invece, verrà ufficialmente presentata la nuova divisa di gioco che veste i Campioni d’Italia per la stagione 2018-19 e sarà consegnata agli sponsor di maglia una replica ufficiale.
“Arriviamo da una partita non facile contro Roma – ha commentato il coach della UnipolSai, Marco Bergna – nonostante una prestazione opaca siamo riusciti a mettere le mani sul risultato. La nostra difesa ci ha permesso di contenere il Santa Lucia ma abbiamo sicuramente lasciato troppi canestri sul campo. La nostra forza è uscita sul finale, il gioco non è stato dei migliori ma siamo riusciti a mantenere la lucidità senza perdere il controllo della situazione. Oggi ci aspetta un altro avversario ostico: credo che Santo Stefano incontrato in Supercoppa non abbia espresso tutta la sua forza, sulla carta il valore della squadra è decisamente più alto. Serve essere pronti a una reazione diversa”.
Oggi sarà la prima assoluta per Davide Schiera e Jordi Ruiz nella veste dell’ex sul parquet del Palasport di Seveso: nove stagioni in biancoblù per Schiera, da quest’anno in prestito a Santo Stefano, e un rientro in Italia per Ruiz (dopo un anno trascorso in forza al CD Ilunion), dal 2013-14 e per quattro stagioni la casacca numero 11 della UnipolSai. La partita di oggi vedrà marchigiani e lombardi scendere in campo appaiati a quota due punti: vittoria di slancio per Santo Stefano la scorsa settimana contro la Dinamo Lab Sassari (87-43), con i 37 punti realizzati dal francese Sofyane Mehiaoui.