BERGAMO – Era una di quelle partite che non si possono fallire. Uno scontro diretto con una formazione che sta lottando per la salvezza. Occasione sprecata. Anzi, peggio: con la sconfitta per 2-0 rimediata sul campo dell’Albinoleffe il Renate precipita di nuovo all’ultimo posto della classifica vanificando il successo dell’ultimo turno.

L’importanza della partita condiziona non poco l’inerzia della gara. Match al sonnifero fino alla mezz’ora, quando i padroni di casa iniziano a prendere la mira: lo slalom di Sibilli, però, viene concluso da una conclusione che va a stamparsi sul palo. Tre minuti dopo, però, ecco il gol: liscio di Kouko, ma il suo compagno Ruffini è il più veloce ad avventarsi sul pallone e a trafiggere l’incolpevole Cincillà.

Il gol subìto non sveglia il Renate. Il primo tempo prosegue senza sussulti, con i padroni di casa un po’ più intraprendenti, ma a parte l’agonismo è un match inguardabile.

Nella ripresa il Renate si presenta in campo con due sostituzioni: dentro Caccin e Pavan al posto di Venitucci e Rossetti. E’ però l’Albinoleffe che va subito vicino al raddoppio con una punizione di Agnello, ben respinta da Cincilla.

Per la prima vera conclusione delle Pantere bisogna attendere il 60′: è un’incornata di Spagnoli, deviata di piede dal portiere. Tre minuti dopo ancora l’estremo difensore dell’Albinoleffe è bravo a respingere la conclusione di Pennati.

Quando sembra che i brianzoli si siano svegliati, però, arriva il gol del raddoppio dell’Albinoleffe: la conclusione di Ruffini si stampa sul palo, Kouko è il più lesto a intervenire per spedire in rete.

Il Renate non demorde. Al 78′ è Guglielmotti a fiondarsi sul pallone non trattenuto dal portiere dei celeste, ma per l’arbitro è fuorigioco. E’ un dominio territoriale che non dà frutti e accompagnerà i giocatori soltanto fino al momento del fischio finale e della doccia.

Per i nerazzurri è una sconfitta che fa male. La sesta nelle ultime sette partite. Domenica al Città di Meda arriverà il Gubbio, altra formazione che stazione nella parte bassa della classifica. Se scende in campo il Renate visto oggi, però, gli avversari sembreranno il Real Madrid.