MILANO – Un corpo estraneo in un omogeneizzato prodotto da un’azienda che ha sede in città. Se n’è accorta una mamma a causa della strana espressione della figlia mentre cercava di imboccarla con il contenuto di quel vasetto.
La donna, che abita in Friuli Venezia Giulia, si è subito recata dai Carabinieri per sporgere denuncia al Nas (Nucleo antisofisticazioni). Gli atti, visto l’azienda è di Milano, sono stati trasmessi per competenza alla Procura di Milano.
Da quanto si è appreso nel vasetto, oltre all’omogeneizzato, era presente un corpo estraneo della lunghezza di un centimetro. Con ogni probabilità materiale plastico.