MONZA – Fine settimana a teatro sulle orme di Dante Alighieri. Si intitolata “Vergine Madre” lo spettacolo in cartellone al Binario 7 (via Turati) questa sera, sabato 24 novembre, alle 21 e domani, domenica 25 novembre, alle 16.
Lo spettacolo è un monologo che vede sul palcoscenico Lucilla Giagnoni in un viaggio ideale in sei tappe nel cammin di nostra vita. È la Commedia Umana di Dante, una strada che si rivela costeggiata da figure “parentali”: Quello che si compone, guarda caso, è il disegno di una famiglia. I canti non vengono spiegati, per quanto, ad essere sinceri, in gran parte siano incomprensibili all’ascolto. Ma sono anche parole incantatorie, quelle della Divina Commedia, parole taumaturgiche, rituali. Eternamente ripetute come le preghiere. Dalla lettura dei canti scaturiscono storie. Il lato oscuro di Ulisse, l’aspetto meraviglioso e terribile del padre, la santità dei bambini, la lussuria di tutte le donne, la grandezza della madre. Un percorso ricco, sorprendente e, soprattutto, confortante. Come la preghiera.
A cantare e raccontare storie è una donna. Perché più spesso sono le donne a pronunciare, senza mediazioni, il desiderio di pace. Sherazade si salva raccontando. E perché sicuramente l’anima ha una voce femminile.
I testi sono stati scritti in collaborazione con Marta Pastorino, musiche di Paolo Pizzimenti, scene e luci di Lucio Diana e Massimo Violato, spettacolo prodotto da Fondazione Tpe.
Il biglietto costa 18 euro (intero), 12 euro (ridotto) e 6 euro (per gli under 18). Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 039.2027002.