MONZA – La Lega piange la sua voce “storica” di Radio Padania Libera. Si è spenta la giornalista Silvia Sanzini, 60 anni, che nel 2011 era stata colpita da un aneurisma cerebrale che l’aveva costretta in stato vegetativo, accolta e seguita nella Residenza San Pietro dove oggi si sono svolti i funerali.
Grande commozione nel Carroccio brianzolo. “Oggi piango un’amica che mi ha lasciato troppo presto – commenta l’onorevole Paolo Grimoldi – ci ha lasciato troppo presto: Silvia Sanzini. Un’amica cui mi legano tanti bellissimi ricordi tra cui il periodo in cui conducevamo insieme su Radio Padania Libera. Ciao Silvia. Mi mancherai. Mancherai a tutti”.
La malattia di Silvia Sanzini era giunta come un fulmine a ciel sereno: un forte mal di testa, il trasporto immediato all’ospedale San Gerardo dove era stata sottoposta a un delicatissimo intervento neurochirurgico. Un’operazione che l’aveva salvata, ma la giornalista si trovava dal 2011 in stato vegetativo. Una vita intensa, una profonda dedizione per il mondo dell’informazione e del giornalismo, l’amore per i bambini e il suo lavoro anche come insegnante di sostegno di due studenti autistici nelle scuole elementari di Lissone. Poi l’attivismo nel mondo del volontariato e in quello politico, componente del direttivo delle Donne Padane.