LISSONE – “Numero di allenatori e vice-allenatori abilitati all’utilizzo del defibrillatore rispetto al numero di allenatori e viceallenatori totali”. È questa la nuova voce introdotta dall’amministrazione comunale – recependo le indicazioni elaborate dalla Commissione consiliare V “Cultura e Partecipazione” – in merito ai contributi alle associazioni sportive del territorio a sostegno dell’attività dell’anno 2018 che saranno erogati nel 2019.
Ai criteri di riparto già in vigore, si aggiungerà un particolare riferimento alla valorizzazione delle associazioni con un’alta percentuale di allenatori abilitati all’utilizzo del defibrillatore. La “voce” si aggiunge alle altre già in vigore che determinano il contributoerogato dal Comunealle associazioni sportive del territorio a sostegno dell’attività svolta.
Nello stilare l’ordine di merito da cui deriva poi la graduatoria per l’attribuzione dei riconoscimenti economici alle associazioni, figurano anche l’anzianità dell’associazione stessa, il numero di atleti tesserati under 18 e over 18, l’organizzazione di eventi regionali o nazionali/internazionali sul territorio e titolarità con annessa manutenzione dei defibrillatori nelle palestre scolastiche. Questi ultimi due parametri erano stati inseriti ad inizio anno dall’amministrazione comunale.
“Complessivamente, nel 2018 l’assessorato allo Sport ha erogato contributi per un totale di 38.500 euro – spiega Renzo Perego, assessore allo Sport – a favore di 38 associazioni che ne hanno fatto richiesta. La somma è aumentata rispetto a quella del 2017 quando ammontava a 34 mila euro. Introduciamo un nuovo criterio che valorizza l’impegno delle associazioni nel formare i propri allenatori, anche grazie ai corsi promossi dall’amministrazione comunale nei mesi scorsi che hanno avuto un numero elevatissimo di partecipazioni”.