MONZA – Lo sconcerto di una donna invasa dalle voci di dentro, in cerca di una pace che è ormai impossibile da raggiungere, tormentata dai fantasmi del passato.
Questo il filo conduttore dello spettacolo (teatrale e musicale) “Medeassolo S-Concert” che andrà in scena stasera venerdì, 30 novembre, alle 21 al teatro Binario 7 (via Turati).
Uno spettacolo, tratto dall’opera di Seneca, che vedrà sul palcoscenico Valentina Banci protagonista del soliloquio. Uno spettacolo che porta in scena il dolore della donna, pervasa da quella umanissima disperazione che l’atto orribile dell’assassinio dei propri figli ci impedisce di considerare.
E benché sia impossibile da perdonare, è altrettanto impossibile non considerare che ogni essere umano solo, lontano dalla sua cultura, esule in terra straniera che viene ripudiato, che è odiato e al quale sono strappati brutalmente i sogni più grandi, può perdersi e finire in un buio tale da non credere più neppure nell’amore più grande, quello di madre. Perché Medea è anche e soprattutto la tragedia dell’abbandono, dell’esclusione, dell’esilio. Ed è ancora qua, a ricordarci che in fondo, come ci dice Jaques Lacan, “Medea siamo noi”.
Il biglietto costa 15 euro (intero), 10 euro ridotto (ridotto) e 6 euro (under 18). Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 039.2027002 oppure inviare un’email a biglietteria@binario7.org.