ARCORE – “Forse il sindaco Rosalba Colombo avrebbe bisogno di una bella camomilla rilassante”. Così commenta il consigliere regionale della Lega Alessandro Corbetta alla replica del primo cittadino che non ha accolto positivamente la scelta del Pirellone di defilarsi dal progetto edilizio in via Grandi al quale si sarebbe aggiunta anche la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri.
Un no, quello di Regione Lombardia, che per il sindaco di Arcore è legata solo a motivi politici. “Dal sindaco e dalla Giunta comunale di Arcore è giunta una risposta del tutto scomposta a una lettera di Regione Lombardia regolarmente firmata e protocollata – commenta Corbetta – Una nota ufficiale in cui, per cortesia istituzionale, è stata annunciata la volontà da parte di Regione di uscire dall’Accordo di Programma sul progetto immobiliare varato dall’Amministrazione Colombo a causa della presenza di troppe criticità”.
Corbetta nega un no dettato da motivi politici. “Se la Giunta Colombo avesse presentato un progetto serio e corretto, senza ad esempio prevedere la costruzione di palazzi su terreni verdi per cui in passato sono stati utilizzati fondi pubblici, allora Regione avrebbe portato a termine senza se e senza ma l’accordo – precisa il consigliere regionale del Carroccio – Evidentemente però il progetto dell’amministrazione di Arcore ha troppi aspetti critici che non posso essere avallati da Regione Lombardia. Alle osservazioni tecniche della Regione si sarebbe dovuta dare una risposta tecnica e non ricorrere a un armamentario politico scomposto e fuori luogo, che nasconde un forte nervosismo da parte della giunta di Arcore”.