SEREGNO – “Un’idea giusta a metà, ma inefficace nella sua attuazione e decisamente discriminatoria”. Così Tiziano Mariani, leader della lista civica “Noi x Seregno” bolla l’iniziativa dell’amministrazione comunale di introdurre lo sconto nei parcheggi a pagamento in vista dei due maggiori periodi di shopping: quello natalizio e, a seguire, quello dei saldi.
Per il sindaco Alberto Rossi è un primo passo che anticipa il progetto di revisione dell’intero piano parcheggi sul territorio: “Un risultato ottenuto grazie al dialogo con i commercianti, avviato fin dal giorno del mio insediamento, perché con loro vogliamo definire le nuove regole della sosta. L’obiettivo finale è quello di sostenere il commercio, vero e storico asse portante della città”.
Il provvedimento prevede l’applicazione di uno sconto da venerdì 7 dicembre fino al 31 gennaio per tutti i parcheggi a pagamento di superficie del centro storico: un periodo lungo, che copre non solo lo shopping natalizio, ma anche quello dei saldi. La riduzione della tariffa è del 30 per cento per le soste di almeno due ore, diventa del 40 per cento con soste che oltrepassano le quattro ore. Per usufruire di queste tariffe occorre pagare con l’applicazione “Sosta+”, scaricabile gratuitamente sullo smartphone. Per il parcheggio interrato di piazza Risorgimento, invece, la promozione consiste nella gratuita della prima mezz’ora di sosta, iniziativa che si concluderà con l’Epifania.
“Seregno – commenta Tiziano Mariani – in tutta la Brianza e non solo è da sempre sinonimo di commercio. Qui, durante il periodo dello shopping speriamo che si riversino tutti i cittadini provenienti da realtà limitrofe. Mi chiedo, però, come potranno sapere che il sindaco ha introdotto uno sconto nel pagamento della sosta. E, soprattutto, dubito che possano immaginare di dover scaricare una applicazione sullo smartphone per poterne usufruire”.
Per Mariani l’idea da bocciare non è quella dello sconto, bensì quella della applicazione: “Non era necessario farne una nuova visto che già ne abbiamo una. Poi bisogna evidenziare che la tecnologia è bella e utile, ma con questo sistema escludiamo dalle agevolazioni non solo chi arriva da fuori città: anche una larga fetta della popolazione non è in grado di scaricarla e di utilizzarla. Mi risulta, infine, che per utilizzarla sia necessario “caricarla” pagando almeno 10 euro. Importo forse superiore allo sconto di cui si riesce a beneficiare. Se si vuole aiutare il commercio, basta fare come in altri Comuni: pagamento della sosta sospeso fino all’Epifania. Senza idee balorde e con un’efficacia maggiore”.