MILANO – “Il prolungamento della metropolitana a Monza porta lavoro e mobilità sostenibile. Questo è esattamente ciò che chiedono costantemente i cittadini lombardi”. Così il vicegovernatore Fabrizio Sala ieri, lunedì 17 dicembre, al termine della seduta di Giunta ha commentato l’approvazione dello schema di protocollo di intesa con la Città Metropolitana di Milano, la Provincia di Monza e Brianza, i Comuni di Milano, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Monza per il prolungamento della metropolitana lilla M5 da Bignami fino alla città di Teodolinda.
“Con questo protocollo d’intesa – ha aggiunto Sala – è stato fatto un ulteriore passo avanti per la realizzazione dell’opera. Ritengo che non sia soltanto utile, ma addirittura fondamentale per collegare Monza, che è la terza città lombarda per popolazione, a una metropoli di respiro internazionale come Milano”.
Nel frattempo qualcosa si muove anche in Consiglioi regionale. Andrea Monti, vice capogruppo della Lega e vice presidente della Commissione Territorio e Infrastrutture – annuncia in qualità di firmatario di avere presentato un emendamento al bilanco di previsione della Regione. Nel concreto si tratta della proposta di stanziare 3 milioni di euro per la progettazione del prolungamento della linea metropolitana.
“E’ un’opera infrastrutturale che interessa moltissimo il capoluogo della Brianza – ha affermato Monti – e che potrebbe migliorare sensibilmente la vita di molti monzesi che si recano a Milano per ragioni di lavoro e di studio ogni giorno. Se l’emendamento sarà approvato, Regione Lombardia farà la sua parte per un’opera lungamente attesa che porterà benefici a tutto il territorio”.