BINASCO – Per una volta non sono stati i Carabinieri in pattuglia a cercare le “lucciole” per scoraggiare la presenza di clienti: una prostituta ha cercato i Carabinieri. Voleva riconsegnare il portafogli smarrito da una donna.
E’ accaduto nel fine settimana. La automobilista, una trentaduenne residente in città, si era fermata a un distributore di carburante. Ha estratto il portafogli per prendere la banconota e infilarla nella macchinetta, ha fatto benzina e se n’è andata via. Non si è accorta, però, che durante l’operazione il portafogli era caduto per terra. Quando se ne è resa conto era ormai domenica mattina e, arrabbiata per ciò che aveva combinato, ha deciso di andare subito dai Carabinieri per la denuncia.
Quando ha varcato la soglia, però, ecco la sorpresa: “Signora – le ha detto il piantone – stia più attenta la prossima volta. Ecco il suo portafogli, è stata fortunata”. Incredula la donna ha appreso che a riconsegnarlo ci ha pensato una prostituta albanese di 22 anni che, dopo averlo trovato a terra, lo ha infilato nella sua borsa. Non aveva brutte intenzioni, tutt’altro: appena è riuscita a trovare i Carabinieri lo ha consegnato raccontando quanto era successo.
Di fronte al Carabiniere, la legittima proprietaria lo ha aperto per controllare se i documenti erano tutti presenti. Nessun problema. Anzi, c’erano pure i 150 euro che conteneva. La prostituta non ha intascato nemmeno un centesimo. Ladra, di certo, non lo è.
Tutta contenta la donna la domenica sera ha voluto tornare al distributore di carburante per ringraziare la ragazza. “Ho fatto solo il mio dovere – ha risposto l’extracomunitaria – nulla di più”.