MONZA – Era già uno dei proprietari della Villa Reale. La Regione Lombardia, da mercoledì sera, è comproprietaria anche del Parco di Monza. I Comuni di Milano e di Monza hanno provveduto alla cessione gratuita di quote indivisibili, dando piena attuazione all’accordo di programma che era stato sottoscritto un anno fa tra le tre parti, ma anche con l’adesione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e del Parco della Valle del Lambro.
Con questo atto si completa il riordino degli assetti proprietari così da arrivare alla costituzione di una proprietà unica indivisa della porzione di Parco di oltre 7 milioni di mq, compresa tra Viale Cavriga e il muro di cinta nord, che include anche l’Autodromo. Questo passaggio, inoltre, è funzionale alla valorizzazione dell’intero complesso monumentale previsto dall’ADP con il finanziamento regionale di 55 milioni di euro, di cui circa 23 già destinati alla realizzazione degli interventi per migliorare la fruibilità del complesso, garantirne la sicurezza e la tutela dei beni ed assicurare l’avvio dei progetti di recupero e valorizzazione del Parco che saranno definiti dal Masterplan.
“Siamo molto soddisfatti di questo atto – ha detto il vice presidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, per il quale ringrazio il presidente Attilio Fontana – perché è un altro passo per la valorizzazione di un’intera area che comprende la Villa Reale e il Parco di Monza con interventi mirati a migliorare la fruizione del pubblico. Il finanziamento di 55 milioni di euro da parte di Regione Lombardia è il chiaro esempio di come intendiamo puntare su un’area attrattiva che comprende anche il prestigioso Autodromo”
“Con queste risorse a disposizione – ha aggiunto il sindaco di Monza e presidente del Consorzio Villa Reale, Dario Allevi – Monza può finalmente puntare ancora più in alto. Il masterplan a cui stiamo lavorando è un vero e proprio piano strategico per valorizzare il Parco, l’Autodromo e la Villa nelle loro peculiarità storiche, artistiche e naturalistiche. Puntiamo molto sulla qualità progettuale e sulla capacità di fare di questo luogo già magico un attrattore di bellezza universale, anche considerando che il prolungamento di M5 prevede una fermata proprio in prossimità della Reggia”.
“Un’operazione virtuosa – ha concluso l’assessore al Bilancio e Demanio del Comune di Milano, Roberto Tasca – condotta tra Comuni e Regione Lombardia che consente la riqualificazione di un luogo di importanza storica e testimonia che quando esiste la volontà di collaborazione tra le istituzioni si possono conseguire risultati di successo per tutti. Speriamo che lo stesso tipo di collaborazione possa essere replicata in altri ambiti”.