Nelle compere pre-natalizie sono stati compromessi i dati di un terzo (32%) delle persone che hanno fatto acquisti online. Lo dice un’indagine condotta da Kaspersky Lab, il 27% di quelli che ha ammesso di aver subito un furto delle loro credenziali bancarie non ha mai recuperato il proprio denaro.
Quasi la metà degli utenti italiani coinvolti dallo studio (48%) ammette di aver dimenticato o di non aver neanche cercato di ricordare su quali siti o quali applicazioni abbia effettivamente condiviso le proprie credenziali.
“Tutti dovremmo prestare molta attenzione ai nostri dati bancari e ai nostri pagamenti online, evitando di inserire le nostre credenziali su siti non affidabili o di fare acquisti online tramite dispositivi non protetti”, spiega Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky Lab. Secondo il bollettino degli attacchi informatici della società di sicurezza McAfee, nel terzo trimestre 2018 le violazioni dei dati del settore finanziario sono aumentate del 20%.
I ricercatori hanno osservato un aumento delle campagne di spam che sfruttano tipi di file non comuni, uno sforzo per aumentare le possibilità di eludere le protezioni di base della posta elettronica