“In canali e avvallamenti in quota il distacco di valanghe e lastroni di recente formazione, di medie e grandi dimensioni, sarà possibile già con debole sovraccarico su molti pendii ripidi”. Insomma, il rischio è elevato anche con il passaggio di un singolo sci-alpinista.
Lo si legge nell’ultimo bollettino emesso dal Centro regionale nivometeo di Arpa Lombardia, con sede a Bormio (Sondrio), nel quale si specifica che il pericolo valanghe sulle Alpi Retiche è “3 marcato”.
Il cielo sull’arco Alpino è nuvolo con temperature stazionarie e gli esperti avvertono che anche su alpi Orobie e Prealpi, in particolare nei versanti erosi dal vento, per lo stato del manto nevoso “sarà necessario prestare la dovuta attenzione”