MONZA – Perché non trasformare il sano movimento anche in un momento ecologico e green, insieme a vecchi e nuovi amici? Un’iniziativa sotto il segno del benessere, della socializzazione e del rispetto dell’ambiente quella lanciata nei giorni scorsi sui social da Serena Gerardi, studentessa monzese di 21 anni, che ha proposto  di organizzare gruppi di cammino “ecologici”, durante i quali ripulire i marciapiedi e le piazze.

Un’idea che ha raccolto subito un buon consenso con l’organizzazione, a breve, suddivisi anche per quartieri, delle squadre di nuovi volontari del decoro e della pulizia. Un’idea nata dall’esperienza quotidiana nell’ardua impresa di trovare i cestini lungo il percorso della passeggiata con il cane. Così da doversi riportare a casa le deiezioni raccolte nell’apposito sacchettino.

“Ma non solo – spiega Serena -. Purtroppo, soprattutto dopo San Silvestro, le strade in città sono particolarmente sporche. Non è colpa dei netturbini, ma della maleducazione di alcuni cittadini, oltre che della mancanza dei cestini. Mi dà molto fastidio vedere bottiglie, lattine, fazzoletti di carta, mozziconi gettati per terra”. Da qui l’idea di organizzarsi in vere e proprie squadre di “operatori ecologici” volontari che regolarmente – una o due volte alla settimana, anche in base alla propria disponibilità – effettuano passeggiate e ripuliscono la città.

“Armati di guanti e di grandi sacchetti dell’immondizia raccoglieremo i piccoli rifiuti abbandonati per terra”, precisa. Qualcuno sui gruppi social di Monza ha ribattuto che i cittadini pagano già l’azienda addetta alla pulizia. “Certo, è vero – risponde Serena -. Ma molto spesso lo spazzino non fa in tempo a ripulire la strada che qualche maleducato getta i rifiuti. Emblematico il caso di alcune ragazze che mesi fa durante una giornata di forte pioggia, prima di entrare al Manzoni, gettarono sotto i portici i k-way usa e getta di plastica”.

L’educazione e il senso civico vanno coltivati fin dai banchi di scuola. Ma anche con piccoli gesti come quello ideato e promosso dalla giovane monzese. “Fin da bambina rimanevo allibita quando studiavo sui libri di scienze che per smaltire la plastica ci volevano miliardi di anni”, conclude.

Chi desidera unirsi ai “gruppi di cammino ecologico” può inviare un’email a s.gerardi08@gmail.com

Barbara Apicella