BRESCIA – “Non volevo fare del male a nessuno, volevo solo un chiarimento a tre” . Lo ha detto agli inquirenti il 37enne marocchino Abdeleouahed Haida, accusato di sequestro di persona dopo aver rapito per due giorni l’operaio 45enne Mirko Giacomini, tenuto nascosto nel sottotetto dell’abitazione dell’ex moglie dello straniero a Villanuova sul Clisi nel Bresciano.
Assistito dai suo legali, questa mattina l’uomo è stato interrogato in procura a Brescia per poi essere trasferito in carcere. “Ha voluto ricostruire l’esatta dinamica spiegando che lui era è innamorato della ex moglie e che voleva solo riconquistarla”, ha detto uno dei suoi legali lasciando il tribunale di Brescia.