ANNONE – A distanza di oltre due anni si sono chiuse le indagini per il crollo del ponte di Annone, quell’incredibile e tragico episodio che aveva profondamente colpito non solo il lecchese, ma addirittura tutta l’Italia facendo pensare che le nostre infrastrutture potevano anche essere fragili e avevano bisogno di accertamenti per avere garanzie sulla loro staticità.
Sono sei gli indagati a cui è stato notificato l’avviso di chiusura delle indagini per il crollo avvenuto il 28 ottobre del 2016, causato dal passaggio di un trasporto speciale. Nell’occasione morì un automobilista schiacciato nella sua vettura.
Sono due ingegneri del Settore viabilità della Provincia di Lecco, il capo compartimento di Anas, due dirigenti del settore Pianificazione territoriale della Provincia di Bergamo (che avevano autorizzato il trasporto) e un professionista che si occupò della manutenzione del manufatto.