CERIANO LAGHETTO – Ancora rifiuti abbandonati nelle boscaglie delle Groane, ma stavolta l’autore del gesto non è uno dei soliti spacciatori che hanno contribuito nel tempo a creare una situazione di degrado. E’ un cittadino italiano che ha lasciato sacchi dell’immondizia, ma “tracciabili”. Ovvero contenenti documenti con indicata la sua identità.
A rivelarlo pubblicamente è il sindaco Dante Cattaneo, che da tempo cerca di ripulire il bosco, anche in prima persona infilandosi i guanti e unendosi ai volontari. Durante una di queste operazioni ha trovato questi sacchi contenenti anche la corrispondenza e alcune bollette con tanto di nome e cognome.
Cattaneo non ci ha pensato due volte e, dopo aver preso in mano uno di questi documenti, ha pubblicato il post su Facebook rivolgendosi all’incivile: “Se lasci tracce riconducibili alla tua persona quando scarichi rifiuti nell’ambiente, non solo sei uno sporcaccione ma te se anca un pirla!”.
Il maleducato non se la caverà semplicemente con il post. Il sindaco, pubblicamente, gli preannuncia anche l’arrivo di una sanzione salata da pagare.