MILANO – Novelli sposi di sicuro, ma non fatevi un’idea sbagliata: lei, Maddalena Castelli, ha 85 anni; lui, Italo Talluto, ne ha 82. E non crediate nemmeno che sono arrivate alle nozze dopo qualche mese di frequentazione e di conoscenza reciproca: hanno deciso di sposarsi dopo 54 anni di convivenza.
Un matrimonio insolito quello che è è stato celebrato martedì mattina alla residenza Anni Azzurri Sant’Ambrogio di Milano. Già, alla casa di riposo. Perché Italo, alle prese con il Parkinson da 18 anni, negli ultimi mesi è diventato un po’ ingestibile per la sua novella sposa che, a malincuore, si è vista costretta a portarlo in una struttura in grado di seguirlo in modo più adeguato.
La separazione fisica, tuttavia, non è si è trasformata in distacco. Maddalena, ogni giorno, si reca alla residenza per trascorrere intere mattinate con il suo adorato Italo. Un affetto profondo il loro, anche se lui non aveva mai voluto sentire parlare di famiglia e di matrimonio. Ha cambiato idea, forse proprio per la salute peggiorata a causa della malattia. E’ stato lui a fare la proposta di matrimonio.
E’ stato celebrato con rito civile da Roberto Tasca, assessore al Bilancio del Comune di Milano. Con invitati speciali: gli ospiti della struttura oltre, naturalmente, agli inseparabili amici.