MACHERIO – “Tu saresti disposto a pagare un caffè al giorno per avere uno dei tavoli di design che produciamo noi?”. Nasce da questa domanda innocua, pronunciata proprio davanti a una tazzina di caffè durante una chiacchierata tra i due soci, l’idea innovativa dello Studio Apeiron di Macherio: portarsi a casa un tavolo di qualità, ma in affitto. Il costo? Quello è alla portata di tutti, senza dubbio. E’ esattamente lo stesso costo di un caffè, un euro al giorno.
Oggi, sabato 26 gennaio, nello showroom di viale Regina Margherita 150, dalle 18.30 fino alle 22 è in programma la presentazione ufficiale della campagna nazionale #AfforTable di questa azienda brianzola. Già nota ben oltre i nostri confini per i suoi oggetti – anche unici – di design di alta qualità e ora protagonista di una iniziativa che non ha precedenti sul nostro territorio anche se, con modalità leggermente differenti, viene già praticata ormai da qualche tempo negli Stati Uniti.
“Siamo un bel mix io e il mio socio – racconta Dario Brivio – io cresciuto in una famiglia di falegnami, ma con studi all’Accademia di Brera. Da ragazzo, durante gli studi, mi sono rimboccato le maniche e ho lavorato anch’io in bottaga. Ma vista al mia inclinazione e il mio percorso di studi, ho cercato di portare l’arte nell’arredamento. L’altro 50 per cento dello Studio Apeiron, Francesco Cazzaniga, è invece architetto. Quindi vede il design da un punto di vista diverso. Ci completiamo”.
Di sicuro hanno fantasia, come testimoniato dall’idea del tavolo in affitto. A modo loro hanno interpretato e declinato tutto quanto sta accadendo sempre di più con vari beni in questo periodo caratterizzato dalla “sharing economy”. Tutto in prestito, nulla da acquistare, ma da pagare tutto sommato per il semplice utilizzo.
“Partiamo dal tavolo – spiega Brivio – un po’ perché è l’avvio del progetto, un po’ perché rappresenta l’oggetto più tipico dell’arredamento di design. Ognuno può scegliere tra modelli diversi, colori diversi, gambe diverse. Insomma, quello che proponiamo è un tavolo personalizzabile e di qualità”.
Si porta a casa con un euro al giorno, con l’obbligo di affittarlo per almeno 4 mesi. “Il valore di uno di quei tavoli – prosegue il titolare dello Studio Apeiron – è di circa 700 euro. Quindi se uno lo affitta per due anni, alla fine lo riscatta a costo zero. Naturalmente sono previsti affitti anche per aziende o per semplici eventi, ma qui si esce dalla campagna #AfforTable che permette a tutti di mettere in casa un tavolo di design con una spesa abbordabile”.
L’idea, tuttavia, non si esaurirà qui. Se per il momento l’attenzione dei due giovani imprenditori è concentrata sul tavolo, in futuro è destinata a estendersi anche ad altre parti dell’arredamento domestico, nella speranza di dare il loro contributo alla rivoluzione del mercato del legno arredo. Un passo per volta. Perché in Brianza, oltre ad avere insegnato alle nuove generazioni l’arte del legno, i nostri nonni ci hanno anche spiegato che non bisogna mai fare il passo più lungo della gamba.
Gualfrido Galimberti
1 Comment
Io direi… tanto di cappello per l’idea!
Mi é capitato spesso di pensare di dare un tocco diverso ai “particolari” di casa, ma … difficile… costi…
falegnami poco brillanti e disponibili…
Questa idea sarebbe “cascata a fagiuolo”
Continuate a sfornare belle idee.
Una volta, gli Italiani erano famosi per CREATIVITÀ, BUON GUSTO e VOGLIA di FARE…
Sarebbe bello chi i GIOVANI recuperassero l’ antica fama!
Coraggio Ragazzi,
che la Forza sia con voi! 🤗