VIMERCATE – Anche se si tratta di pochi euro non tutti i pazienti gradiscono sborsa all’ambulanza l’obolo per il parcheggio. Ma all’ospedale di Vimercate se la Croce e l’associazione non è convenzionata con il nosocomio deve pagare la sosta (i primi trenta minuti sono gratis).
A segnalare questa prassi, poco gradita ad alcuni utenti, è un operatore di una croce che più di una volta ha dovuto discutere con il paziente che, oltre a pagare il servizio, doveva anche pagare il parcheggio. “Difficile fare un trasporto in mezz’ora – spiega – Ci sono comunque tempi tecnici da rispettare: i corridoi dell’ospedale da attraversare, gli ascensori non sempre liberi e il colloquio con i medici e gli infermieri”.
Ma il paziente non sempre comprende che la Croce e l’associazione che lo ha accompagnato in ospedale, o lo sta trasferendo da un nosocomio all’altro, o riportando a casa deve pagare la sosta. “Alla fine si tratta di pochi euro – aggiunge -. Anche noi effettuiamo un servizio sanitario”.
Dall’Ufficio comunicazione dell’ospedale di Vimercate confermano questa prassi: “La sosta è gratuita per le Croci e per le associazioni convenzionate con l’ospedale: a loro è destinato un parcheggio riservato. Le altre Croci e associazioni invece pagano la sosta”.
Un modus operandi che non piace a tutti. “Ribadisco non stiamo parlando di centinaia di euro – conclude l’operatore della Croce che ci ha segnalato il problema -. E’ vero che non tutte le Croci sono convenzionate, ma è anche vero che effettuiamo lo stesso servizio sanitario per il paziente”.
B. Api