LIMBIATE – In soli tre mesi, considerando anche quello tradizionalmente sfavorevole di dicembre, la raccolta differenziata dei rifiuti a Limbiate ha fatto passi da gigante: dal 73 per cento è passata all’82 per cento. E’ la conseguenza dell’introduzione del sacco blu, quello dotato di microchip, che l’amministrazione comunale ha deciso di portare anch qui dopo le positive esperienze registrate da Gelsia Ambiente in altri Comuni brianzoli.
Il sindaco Antonio Romeo evidenzia le ricadute positive: per noi significa 39 per cento in meno di rifiuti indifferenziati, quelli che bisogna pagare per smaltire all’inceneritore, e un aumento di quellli differenziabili che portano ricavi alla collettività grazie alla vendita ai consorzi di filiera”.
Nello specifico a risaltare maggiormente è il significativo progresso della plastica (+47%), seguita dall’umido (+22%) e dalla carta (+17%). “Non possiamo che essere soddisfatti – commenta Romeo – perché le nostre previsioni sono state rispettate. Grazie alla collaborazione dei cittadini, siamo riusciti ad avere risultati immediati e sono certo che faremo molto meglio quando tutti i cittadini si adegueranno. La prossima settimana, inoltre, inizieremo con l’attivazione del sacco blu anche nelle scuole e tra marzo e aprile saremo pronti anche nei cimiteri e nei mercati cittadini, perché deve diventare un’abitudine diffusa ovunque sul territorio quella di differenziare nel modo più corretto”.
Non mancano, tuttavia, alcune note negative. In alcune zone della città sono stati rilevati gravi errori di conferimento. Talvolta dovuta al fatto che i residenti non hanno ancora ritirato i sacchi blu: Gelsia Ambiente segnala un 16 per cento di sacchi non ritirati da parte di cittdini che, con ogni probabilità, non fanno la raccolta differenziata. Sulle loro tracce ci sono i vigili ecologici. Stanno verificando i sacchi non conformi per risalire all’identità di chi li ha esposti in strada. Poi scatterà la multa.
Martedì 5 febbraio sono stati individuati dieci sacchi irregolari tra via Tiepolo e via Bramante, mentre mercoledì 6 febbraio sono quattro i sanzionati ancora in via Bramante e cinque in via Sardegna. “E’ importante che tutti capiscano che ogni cittadino deve impegnarsi per l’ambiente – commenta Romeo – perché è una questione di correttezza, civiltà e decoro. Laddove ci sono situazioni complicate, cercheremo di intervenire per favorire le esposizioni e tenteremo ancora di sensibilizzare i residenti attraverso i loro amministratori condominiali, ma non possiamo più permetterci di tollerare chi non ha intenzione di rispettare le regole”.