BUSTO ARSIZIO – E’ evaso dagli arresti domiciliari. Non per fuggire, nemmeno per chissà quali traffici illeciti. Un trentenne residente in città, nella giornata di sabato 9 febbraio, è uscito di nascosto semplicemente per andare al bar e alzare un po’ il gomito. E’ stato però sorpreso dalla Polizia di Stato che lo ha arrestato.
Una pattuglia del Commissariato cittadino, verso le 19, ha effettuato un controllo per verificare se il pregiudicato trentenne, da tempo sottoposto alla detenzione domiciliare, fosse effettivamente in casa. L’uomo, al contrario, non è stato trovato tra le mura domestiche ed è risultato assente anche in occasione di un nuovo controllo replicato dopo circa mezz’ora.
In entrambe le occasioni la convivente ha cercato di giustificare l’assenza del compagno riferendo che era uscito alla ricerca del cane, scappato di casa: giustificazione senz’altro insufficiente e comunque del tutto fantasiosa poichè i poliziotti, effettuando una rapida perlustrazione nell’appartamento, hanno constatato che l’animale era in casa.
A quel punto sono scattate le ricerche del trentenne, che poco dopo è stato avvistato in sella a una bicicletta barcollante ed evidentemente ubriaco, come confermato anche dall’alcoltest. Oltre alla denuncia per evasione è stato denunciato anche per guida in stato di ebbrezza.