BRESCIA – Una tragica “sequenza di eventi che non ha carattere epidemico, ma si configura come una successione di casi sporadici non correlati fra loro né dal punto di vista clinico né da quello epidemiologico”.
Sono queste le conclusioni sottoscritte dalla Commissione di verifica regionale istituita dal direttore generale dell’Ats di Brescia, Claudio Sileo, su mandato della Regione Lombardia per fare luce sui decessi avvenuti a inizio anno nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale dei Bambini dell’Asst Spedali Civili di Brescia.
“I commissari hanno acquisito le cartelle cliniche e tutta la documentazione necessaria. Dall’analisi emerge in modo evidente che l’iter diagnostico terapeutico messo in atto sia stato corretto e adeguato. Questo conferma la validità e le capacità d’azione anche di fronte all’emergenza dei professionisti e degli operatori dell’Asst di Brescia”, spiega Gallera in una nota.
Ora la documentazione sarà trasmessa all’autorità giudiziaria.