SEREGNO – Cura dei minori, degli anziani, delle persone non autosufficienti o servizi “salva tempo”. Sono le aree guida del portale “welfarebrianza.org”, progetto curato dall’Ufficio di Piano dell’Ambito di Seregno con lo scopo di promuovere strumenti concreti di conciliazione delle esigenze famiglia-lavoro.
Uno strumento molto semplice e davvero chiaro che si propone di mettere in evidenza, con tanto di geolocalizzazione per facilitare le operazioni di ricerca, tutta l’offerta pubblica e privata di servizi che possono agevolare la famiglia o i singoli cittadini. L’utilità dello strumento è già chiara quando si entra nel portale e ci si rende conto di quali possano essere le opportunità a nostro favore che non conosciamo o che non abbiamo mai preso in considerazione: al momento, infatti, sono più di 1.200 gli erogatori di servizi già registrati e rintracciabili con pochi click.
La parte più significativa dell’offerta, a oggi, è rappresentata dall’area anziani e disabilità: circa 570 strutture tra centri diurni integrati, fisioterapia, assistenza domiciliare, assistenza medica, servizio di badanti. Altre 475 attività sul portale sono quelle dedicate ai minori, per la gran parte scuole materne e asili nido, anche se non mancano attività di vario genere a supporto della famiglia. Circa 200, invece, le realtà che offrono servizi “salva tempo”, comprese le lavanderie e alcune prestazioni artigianali che variano dall’elettricista, al meccanico, alle consegne a domicilio.
“Welfarebrianza.org – commenta Laura Capelli, assessore alle Politiche sociali – si pone in continuità con il progetto Start Up Conciliazione, che era stato realizzato nel nostro territorio dal 2014 al 2016. La realizzazione di questo servizio innovativo è un’opportunità concreta resa possibile dalla positiva collaborazione tra diversi operatori istituzionali”.
Insieme all’Ufficio di Piano, infatti, per dare vita a questo progetto hanno lavorato in stretto rapporto di collaborazione anche il Centro studi di Apa Confartigianato e il settore sociale dell’Ats Brianza.
Per usufruire del portale non è richiesta alcuna registrazione e non sono richiesti requisiti. La consultazione è completamente gratuita senza limitazioni. Cittadini, lavoratori, imprese, tutti possono utilizzarlo a loro piacimento. Lo scopo, del resto, è quello di creare benefici sia per i cittadini (che potranno avere un unico accesso alla complessiva rete dell’offerta territoriale di servizi ed una semplificazione dell’accesso ai servizi e ai contributi pubblici per l’erogazione dei servizi stessi) sia per gli operatori professionali del territorio (che potranno promuovere il proprio servizio ad un target mirato di 400 mila utenti potenziali).
“La necessità di gestire al meglio il tempo – afferma Ivana Mariani, assessore alle Attività produttive, riassumendo il senso del mastodontico progetto – è ormai un’esigenza fondamentale delle famiglie. La corresponsione di questa esigenza è alla base di una migliore qualità della vita delle persone, nonché di condizioni più favorevoli alla partecipazione delle donne nel mondo del lavoro. Il portale welfarebrianza.org vuole essere un contributo in questa direzione, nonché uno strumento di sviluppo per l’economia locale”.