MILANO – Il risultato è andato al di là delle più rosee aspettative: il 9 febbraio, in occasione della Giornata di Raccolta del Farmaco, in Lombardia sono state donate 123.492 confezioni contro le 109.744 del 2018. Hanno aderito 1.127 farmacie (contro le 1.065 del 2018). I farmaci raccolti saranno consegnati a 397 enti assistenziali del territorio (nel 2018 erano 382).
A livello nazionale sono state oltre 420.000 le confezioni di farmaci da banco acquistate per la Giornata di Raccolat del Farmaco, contro le 376.692 dello scorso anno. L’aumento registrato è pari al 10,2%.
“Sono particolarmente soddisfatto e orgoglioso dei risultati raggiunti con la generosità di tutti i lombardi”, ha sottolineato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana che aveva partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa. Proprio in quel contesto aveva rimarcato che “Sono ancora molte le persone che non conoscono la Giornata di Raccolta del Farmaco e, quindi, il mio invito a tutti i cittadini lombardi è fare un passaggio in farmacia e respirare questa aria positiva”.
I dati relativi alla Lombardia dicono infatti che molti hanno accolto il suo invito.
A livello nazionale, i medicinali donati aiuteranno più di 539.000 persone povere di cui si prendono cura 1.818 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus (+2,9% rispetto ai 1.768 del 2018). Gli enti hanno espresso un fabbisogno pari a 1.040.288 farmaci, che sarà coperto al 40% grazie ai farmaci raccolti durante questa edizione della Giornata di Raccolta del Farmaco.
All’iniziativa hanno aderito 4.488 farmacie (+313 rispetto alle 4.175 del 2018, pari a un incremento del 7,5%). L’evento ha coinvolto circa 15.000 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato oltre 668.000 euro.
I volontari che hanno partecipato alla raccolta sono stati circa 20.000, 2.000 in più dello scorso anno.