DESIO – Da qualche settimana hanno preso il via i progetti di educazione ambientale di Gelsia Ambiente, rivolti alle classi terze e quarte delle scuole primarie e alle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado, appartenenti ai Comuni serviti dalla società. Sulla scia degli anni precedenti, sono circa 5.000 i ragazzi che, con grande entusiasmo, partecipano ad incontri informativi e laboratori educativi.
Agli alunni delle classi terze è dedicato un coinvolgente intervento di due ore, nel quale vengono approfondite le frazioni merceologiche che compongono i rifiuti e le modalità della raccolta differenziata del Comune di appartenenza mediante giochi didattici e attività esperienziali. Agli insegnanti viene offerta la possibilità di scegliere tra due di laboratori: “Uffa la muffa” e “Polimeri intelligenti” il primo incentrato sui processi legati al deterioramento degli alimenti e i diversi stadi del compost, il secondo sulla scoperta delle caratteristiche e della riciclabilità della plastica.
Per le classi quarte è previsto un concorso a premi, “Io Non Mi Rifiuto”, anticipato da un incontro in aula per spiegare il mondo dei rifiuti e presentare il concorso, composto da tre sezioni. Gli alunni partecipano al concorso mettendo alla prova la propria creatività attraverso la creazione di un lavoro realizzato esclusivamente con materiale da riciclo (sezione ri-creo) o la creazione del logo del progetto (sezione ri-logo) o la ripresa di situazioni che valorizzino l’ambiente (sezione ri-prendo).
Alle seconde medie è invece dedicato un concorso fotografico sul tema della lotta allo spreco in tutte le sue varianti. Alle classi partecipanti è richiesto di fotografare situazioni che documentino abitudini quotidiane da valorizzare perché positive o da correggere se negative, con l’obiettivo di sensibilizzare alunni, genitori e insegnanti sulla necessità di ridurre lo spreco di materie e risorse. Oltre al consueto incontro frontale in classe, è disponibile anche un mini sito che permette alle classi di caricare le immagini, che ognuno può vedere e votare con un semplice click.
L’obiettivo di queste attività è quello di sensibilizzare alla cultura ambientale le generazioni più giovani, per cercare di rendere anche loro partecipi ad una corretta gestione del territorio.
“L’educazione ambientale e l’informazione – afferma Marco Pellegrini, presidente di Gelsia Ambiente – fanno parte dei compiti istituzionali che svolgiamo con più entusiasmo e il lavoro che effettuiamo nelle scuole è diventato nel tempo il fiore all’occhiello della nostra Società e lavorare con le nuove generazioni dà grandi soddisfazioni in termini di partecipazione attiva e diffusione delle buone pratiche ambientali. Ovviamente questo è il segno che abbiamo lavorato bene in passato, ma è anche la conferma che le buone relazioni costruite con le amministrazioni comunali negli anni stanno portando i loro frutti”.