MONZA – Da trentasei anni continuano ad emozionare e far sognare grandi e piccini. Taglio del nastro oggi, sabato 23 febbraio, alle 17.30 della kermesse “Immagini della Fantasia” che quest’anno trasporterà i visitatori fino in Persia. Fino al 31 marzo ai Musei Civici di via Teodolinda sarà possibile visitare la mostra internazionale di illustrazione per l’infanzia “Le immagini della fantasia” della Fondazione Zavrel di Sàrmede (TV).
“Dalla Persia all’Iran: mille e una fiaba” offre ai visitatori un favoloso viaggio immaginario nel lontano Iran: così per il ventiduesimo anno consecutivo Le immagini della fantasia tornano a Monza, per 5 settimane.
L’immagine scelta per la comunicazione è dell’illustratrice Maria Orzes, mentre l’ospite, Jozeph Wilkon, è un artista polacco nato nel 1930 che si caratterizza per la poliedricità delle sue creazioni: pittore, illustratore, scultore, ha sperimentato stili diversi come l’inchiostro, l’acquerello e l’affresco; inoltre è autore di oltre 200 libri, tradotti in tutto il mondo.
L’idea di realizzare la Mostra è nata nel 1982 dall’intuizione di Štěpán Zavřel, noto illustratore di Praga trasferitosi a Rugolo di Sàrmede. Da allora, confortata da un successo sempre crescente e dalla preziosa collaborazione di tanti artisti, la Mostra ha proposto ogni anno ai suoi visitatori oltre 300 opere provenienti da tutto il mondo, per offrire un favoloso viaggio nell’immaginario fantastico di ogni paese.
La Fondazione Zavrel di Sàrmede ha selezionato circa 30 libri pubblicati negli ultimi due anni e invitato gli artisti che li hanno illustrati ad esporre alcune tavole originali.
L’evento vanta la collaborazione con diverse scuole del territorio: il Liceo Artistico Preziosissimo Sangue di Monza e il liceo artistico statale Amedeo Modigliani di Giussano, ispirandosi alle fiabe della Persia e alle illustrazioni dell’ospite d’onore Wilkon, realizzano alcune installazioni esposte all’interno della ex Casa degli Umiliati. In particolare il Liceo Artistico Preziosissimo Sangue realizza installazioni all’interno della sala ipogea e collabora anche all’allestimento e al disallestimento della mostra, mentre il Liceo Amedeo Modigliani realizza installazioni all’interno del corpo vetrato del Museo.
“La collaborazione con le scuole offre ai bambini e ai ragazzi di sperimentare nuovi linguaggi espressivi, sempre attinenti alle storie e ai libri illustrati – spiega l’Assessore all’Istruzione Pier Franco Maffè – e agli studenti dei licei di progettare, realizzare e condurre diverse attività, mettendosi in gioco e misurandosi con il mondo del lavoro e mettendo in pratica le teorie apprese a scuola.
Le visite guidate si svolgeranno dal lunedì al venerdì per classi di ogni ordine e scuola a cura dei bibliotecari del Sistema Urbano di Monza, mentre per quattro sabati gli allievi del Liceo Preziosissimo Sangue di Monza condurranno, con l’assistenza dei bibliotecari, visite guidate per gruppi famiglia. Ai visitatori verranno proposti anche alcuni indovinelli in rima sui contenuti della mostra.