SEVESO – La UnipolSai ha saputo soffrire, in una vittoria per 55 a 49 piena di orgoglio nonostante lo svantaggio iniziale. La Cimberio HS Varese ha sorpreso i canturini con un approccio alla gara grintoso che ha messo in difficoltà il quintetto di coach Bergna per tutto il match. La partita non ha evidenziato il divario tra le due formazioni che si sono presentate alla palla a due da testa e coda della classifica in un derby che ha saputo regalare emozioni fino alla fine. Nonostante una gara giocata male, i biancoblù hanno vinto l’undicesimo match consecutivo in campionato, uscendo ancora imbattuti da questa stagione tra campionato e coppe. Miglior realizzatore canturino: Adolfo Berdun con 15 punti. Risultato eguagliato anche da Janic Binda tra le fila varesotte, a conferma di un confronto che si è concluso con una differenza di soli 6 punti.
“Abbiamo giocato una brutta partita – ha commentato coach Marco Bergna a margine della vittoria -, forse abbiamo già la testa a quello che sarà la Champions. Contro Varese è pur sempre un derby, una partita difficile da giocare e loro ci hanno messo in difficoltà. Noi abbiamo giocato a sprazzi, quando siamo riusciti a difendere poi siamo andati via bene. Purtroppo la partita sulla carta facile e il pensiero della coppa è stato un connubio disastroso per noi. Anche giocando male siamo riusciti a vincere di sei. Dovremo voltare subito pagina perché poi avremo una competizione importante da giocarci e da lunedì avremo ospiti i Campioni del Mondo della nazionale inglese: una serie di test match che dovranno darci i giusti stimoli per le sfide incredibilmente complesse che ci aspettano in Germania per i Quarti di Finale di Champions”.
Pronti e via, la UnipolSai è partita subito forte con la tripla di Jacopo Geninazzi, accompagnata dai quattro punti di Simone De Maggi che sulla fascia destra ha iniziato a macinare gioco e idee, anche se in fase di tiro gli è mancata la precisione che gli avrebbe garantito un bottino molto più sostanzioso. Nonostante il buon impatto iniziale, la Cimberio HS Varese non ha desistito e nel minuto finale del primo quarto è arrivata addirittura a un parziale massimo di 14-9. Grande approccio alla gara del numero 10 Gabriele Silva e del numero 7 Nicola Damiano, ex capitano dei biancoblù, che si sono resi pericolosi con la loro presenza sotto canestro, fornendo supporto al compagno di squadra Janic Binda, bravo a mettere a segno otto canestri, garantendo ai suoi di rimanere in partita e di giocarsela contro i campioni d’Italia in carica. Nel momento di maggiore difficoltà, ancora De Maggi e poi Francesco Santarelli hanno ristabilito l’ordine e hanno ridotto il passivo chiudendo la prima frazione di gioco sull’11 a 14. I primi 10’ sono stati la prova concreta di quanto poco possa contare la classifica in una partita che profuma di derby storico. La prima e l’ultima si sono eguagliate grazie alla buona organizzazione della Cimberio. Apprezzabile il gioco di squadra degli uomini di coach Fabio Bottini che con grande spirito di orgoglio hanno messo sul parquet grinta e tenacia. La Briantea84 si è fatta sorprendere da un’avversaria concentrata e piena d’orgoglio.
La UnipolSai ha cercato e trovato il ribaltamento di fronte in avvio del nuovo quarto, con altri due punti del numero 10 Santorelli e quelli di Adolfo Berdun a completare la rimonta che ha portato il risultato parziale sul 15-14 a favore dei canturini che da questo momento non sono più andati sotto. A metà tempo sono emerse le qualità di Ahmed Raourahi e Filippo Carossino che hanno distanziato gli avversari con un più quattro utile per riuscire a riordinare le idee e per continuare a creare. Passato lo spavento iniziale, la Cimberio ha iniziato a calare perché ha risentito dell’intensità messa in campo nel primo quarto. La UnipolSai ne ha approfittato trovando un equilibrio difensivo che ha bloccato le proposte dei varesotti . Nel minuto finale, con uno spirito di grande umiltà, la Cimberio ha ripreso in mano il lavoro iniziato in avvio di match, portandosi sorprendentemente a parimerito sul 22-22, a testimonianza della forte concentrazione che era già emersa durante i primi palleggi. Alla maturità degli avversari ha risposto una doppia tripla di Berdun sul finale di tempo che ha dato un grande respiro ai suoi, in difficoltà nei secondi finali, senza riuscire ad allontanarsi da un avversario che si è dimostrato fin qui ostico e pericoloso. La UnipolSai è andata a riposo nell’intervallo lungo sul 28-22.
La coppia De Maggi-Berdun ha impattato positivamente in avvio di terzo quarto, trascinata dal supporto del palazzetto che oggi ha strappato l’ennesimo tutto esaurito. Ad ogni botta, però, la Cimberio ha trovato la sua risposta. Il coach Marco Bergna ha dato ai suoi indicazioni su una maggiore intensità in fase difensiva e proprio da un ribaltamento di fronte è nata l’ennesima tripla di Berdun per un massimo vantaggio canturino di più 11, concretizzato dai due tiri liberi perfetti di Carossino. Se la UnipolSai non è riuscita a dare lo sprint definitivo sul match è stato per la buona forma del numero 7 Damiano che sotto canestro ha fornito assist e punti preziosi per rimanere in gara. Allo scadere della terza sirena Raourahi ha trovato due punti preziosi per il più 10 della Briantea. Nel 47 a 37 (19-15 in questo quarto) c’è stato il riassunto di tutta la gara: intensa sui due fronti, piena di emozioni e di sorprese.
Nell’ultimo quarto, a Ian Sagar hanno risposto Silva e il numero 6 De Barros con due canestri e un finale di gara che a meno 5’ dalla fine ha registrato addirittura una differenza di soli 6 punti tra le due formazioni. Nonostante questo, il capitano biancoblù e Santorelli hanno riportato la distanza ad un più dieci che è stato poi messo in pericolo dai tre punti di Binda. Il numero 14 Saliou Diene ha spaventato la UnipolSai nel finale di un quarto che è stato giocato, nonostante l’intensità, sotto ritmo. Il tempo non ha aiutato la Cimberio HS Varese a provare l’assalto di quella che sarebbe stata un’impresa e con la serena finale la Briantea84 si è assicurata il definitivo 55-49.
(foto Diral)