BESANA IN BRIANZA – Conoscere i pericoli della rete per tutelarsi e non cadere negli errori più comuni che, purtroppo, possono causare conseguenze davvero spiacevoli. E’ stata una lezione davvero speciale quella che si è svolta mercoledì, 20 febbraio, nell’istituto “Don Carlo San Martino” nella frazione di Rigola. Una scuola che si conferma sempre vicino ai propri ragazzi su tematiche così delicate, tanto da portare per il terzo anno consecutivo nelle classi il “Progetto Massere – Sicurezza dei minori sul web”.
L’incontro, dal titolo “Una vita da nativo digitale” è stato tenuto dall’informatico Andrea Massa (fondatore del progetto) e dalla psicologa Nicole Ventura, in collaborazione con la referente del cyberbullismo, professoressa Jolanda Caprioli.
Tra i temi più caldi il cyberbullismo, il sexting e la dipendenza da internet/social network. La risposta degli alunni è stata ottima partecipando attivamente alla chiacchierata informale soprattutto sulle mode e tendenze del momento quali pubblicazione di foto, selfie, vamping, challenge e smartphone.
“Spunti preziosi di riflessione su cyberbullismo e uso consapevole dei social – afferma la professoressa Caprioli – hanno sollecitato oggi i nostri alunni della scuola secondaria. Novità su tutti i fronti che ci inducono a non abbassare mai la guardia sui social portandoci ad essere sempre consapevoli e informati, alunni e adulti compresi”.
Questo mercoledì, 27 febbraio, alle 20.45 il Progetto Massere farà tappa all’Istituto Meroni di Lissone per una serata dedicata ai genitori dal titolo: !Social, il mondo degli adolescenti”. Saranno presenti la psicologa Stefania Sedini e l’avvocato Matteo Meroni per gli aspetti legali.
Per informazioni sugli eventi del progetto, per essere sempre aggiornati sui diversi temi dei pericoli online è possibile visitare il sito www.massere.it e seguire la pagina Facebook: SicurezzaMinoriSuInternet.