GIUSSANO – Il centrodestra mostra i muscoli: in un periodo storico in cui la Lega è diventata partito di governo nazionale e sta acquisendo sempre più consensi su tutto il territorio nazionale, ecco la maxi coalizione per conquistare la poltrona più importante del municipio.
La presentazione ufficiale è avvenuta nella mattinata di ieri, sabato 9 marzo, nella sala consiliare “Aligi Sassu”, quella stessa aula che il centrodestra vuole quasi monopolizzare con i suoi rappresentanti occupando il maggior numero di poltrone, per ritornare al governo della città dopo cinque anni di centrosinistra e dell’attuale sindaco Matteo Riva.
Stavolta a metterci la faccia e a fare da collante per tutte le liste è Marco Citterio, 38 anni (“Scrivete così – afferma sorridendo – perché i 39 li compio l’1 giugno a elezioni ormai concluse”), già vicesindaco con delega alla Cultura, Giovani, Personale, Servizi cimiteriali e Servizi demografici durante il quinquennio 2009-2014. Sposato, ha un figlio, lavora in Regione Lombardia nell’Ufficio di Presidenza.
Nel suo saluto alle persone intervenute in sala consiliare, circa una sessantina, ha puntato il dito proprio sul funzionamento della macchina amministrativa e sulla necessità di saper dare risposte veloci alla cittadinanza e alle imprese. “Stiamo diventando una città dormitorio – ha affermato Citterio – cerchiamo di invertire questa brutta tendenza avviata da chi ha mal governato in questi anni. Giussano deve tornare a essere viva e attrattiva”.
Il candidato sindaco ha espresso la sua soddisfazione per l’accordo trovato nel giro di un batter d’occhio con i partiti storici della coalizione. “Nessuna difficoltà – spiega Adriano Corigliano, coordinatore di Forza Italia – siamo insieme dal 2009, insieme abbiamo fatto crescere Giussano e insieme abbiamo cercato di difenderla dai banchi di opposizione”. Concetto ribadito da Paola Ceppi, referente di Fratelli d’Italia, convinta di avere le carte in regola per vincere al primo turno saltando il ballottaggio.
“Anche le liste “Educazione Civica” e “Io rispetto Giussano” sono un valore importante – spiega Citterio – ci siamo conosciuti negli anni, abbiamo lavorato più volte insieme. Ci completano oltre a portare a loro volta qualità ed esperienza. In settimana con la definizione dei punti programmatici chiuderemo anche gli accordi”.