MONZA – Le prime della classe rallentano, il Monza non ne approfitta: contro la Vis Pesaro finisce 1-1. Un risultato che, nel bene e nel male, non determina alcun cambiamento per i biancorossi, quinti nella classifica generale.
L’undici brianzolo sembra più determinato al fischio di inizio. Subito grinta in campo nel tentativo di sbloccare al più presto il risultato. Partita tuttavia nervosa, caratterizzata da numerosi falli. Al 21′, però, il solito D’Errico non fallisce su assist di Ceccarelli, bravo a concludere un’ottima azione di contropiede.
Il gol messo a segno, tuttavia, corrisponde a un atteggiamento più rinunciatario dei biancorossi, pronti più a colpire di rimessa che a insistere a testa bassa alla ricerca del gol. Di fatto la prima frazione di gioco si chiude senza altre emozioni.
Nella ripresa il Monza riparte ancora in avanti. E’ il portiere Guarna, però, a distinguersi al 53′ con una parata su Voltan. E’ l’unico sussulto fino al 65′, quando ancora Voltan non sbaglia e trafigge l’estremo difensore biancorosso. Timida la reazione del Monza. La girandola di sostituzioni, con l’innesto di Marchi e Lepore al posto di Reginaldo e Ceccarelli, non è sufficiente per imporre un cambio di passo.
Anzi, al 72′ è ancora la Vis Pesaro a mettere i brividi al pubblico del Brianteo, con un tiro che finisce poco sopra la traversa.
Una decina di minuti più tardi, all’83’, il Monza reclama un calcio di rigore per un contrasto in area tra Marchi e Pastor. L’arbitro fa solo entrare lo staff medico per il giocatore ospite rimasto a terra. Nemmeno i 6 minuti di recupero scuotono il Monza. Finisce tra il nervosismo, con un cartellino giallo anche per D’Errico.
Alla fine un 1-1, risultato esattamente fotocopia rispetto al match dell’andata. Anche allora Monza in vantaggio e poi recuperato. Il Monza ora è atteso all’impegno di Coppa Italia. Nel prossimo turno di campionato, invece, con il posticipo di lunedì 18, dovrà vedersela con la capolista Pordenone.