MILANO – Un investimento da 20 milioni della Giunta regionale guidata dal governatore Attilio Fontana e un beneficio per il portafogli dei cittadini lombardi. Da ieri, domenica 1 luglio, si paga di meno per la prenotazione degli esami medici.
Si tratta del dimezzamento della quota regionale del cosiddetto “superticket” per le prestazioni sanitarie in Lombardia. Un ticket che poteva arrivare fino a 66 euro, di cui 36 quale quota statale e 30 regionale. Ora il Pirellone ha dato una sforbiciata alla sua parte, facendola scendere a massimo 15 euro. Il superticket, pertanto, considerando la quota statale che resta invariata, non supererà i 51 euro.
Il provvedimento, secondo i calcoli effettuati dalla Regione, porterà benefici a un milione e mezzo di cittadini. Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, esprime soddisfazione per il risultato, ma non si accontenta: “Ora al lavoro per eliminare completamente il ticket con l’autonomia della Lombardia”.
G.Gal.